La Spezia, 11 gennaio 2024 – Questa mattina, presso Palazzo Civico della Spezia, è stato presentato “LIMES – Progetto di valorizzazione e promozione dei siti archeologici, castelli, forti e fortificazioni storiche tra il Levante ligure e l’Alta Toscana”, capofilato dal Comune della Spezia, finanziato dal Ministero del Turismo con risorse FUNT – Fondo Unico Nazionale per il Turismo con un contributo di € 203.130,00.
Durante la conferenza stampa, il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, il Sindaco di Massa Francesco Persiani, il Sindaco di Fivizzano Gian Luigi Giannetti in rappresentanza dell’Unione dei Comuni della Lunigiana, l’Assessore al Turismo del Comune della Spezia Maria Grazia Frijia e Fabio Boccardi, co-ideatore del progetto, hanno illustrato i dettagli dell’iniziativa.
Il progetto “LIMES” fa parte delle iniziative di A.L.A. “Area Vasta Ligure Apuana”, ideato dal Comune della Spezia e coinvolge 66 comuni tra Liguria e Toscana. L’obiettivo è valorizzare un territorio ricco di risorse naturali e culturali. Il progetto promuove la cooperazione tra i comuni della provincia della Spezia, della Lunigiana, della Garfagnana e dei comuni di Massa, Carrara e Montignoso, aree storicamente legate da scambi culturali e vie di comunicazione tra mare e montagna. La missione è rafforzare l’attrattività turistica dell’area, creando una destinazione integrata che valorizzi la diversità del territorio, dai paesaggi marini alle montagne e ai borghi storici.
Una delle più preziose ricchezze del territorio abbracciato da A.L.A. sono le fortificazioni e i castelli, che rappresentano un patrimonio di inestimabile valore culturale e turistico. Negli ultimi anni, il Comune della Spezia ha sviluppato interventi per il recupero e la valorizzazione turistica di siti come il Parco delle Mura, la Galleria ex Rifugio Antiaereo “Quintino Sella”, il Parco della Rimembranza, le fortificazioni dell’ex Convento delle Clarisse, la Batteria Valdilocchi e il Castello San Giorgio. Questo percorso storico-culturale ha riscosso grande successo tra turisti e visitatori, diventando uno dei punti di attrazione più visitati della città.
La Spezia ha messo a disposizione la propria esperienza nel settore e, insieme agli altri enti, ha ideato il progetto LIMES, che ha ottenuto un finanziamento dal Ministero del Turismo. Oggi, il progetto entra ufficialmente nella fase operativa.
“La Spezia lancia un modello nazionale per un turismo capace di guardare oltre i confini territoriali. – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – La specifica collocazione geografica nella quale ci troviamo rappresenta un importante punto di forza e ogni area presenta un patrimonio culturale, storico e paesaggistico molto vario da valorizzare e integrare. Con il progetto LIMES apriamo un nuovo capitolo per la promozione turistica dei Comuni aderenti con l’obiettivo di rivolgerci ad un pubblico sempre più internazionale ed offrendo esperienze diversificate lungo tutto il corso dell’anno.”
“Siamo entusiasti di annunciare l’avvio della fase operativa del progetto LIMES, un’iniziativa che rappresenta un’importante opportunità per valorizzare il nostro patrimonio storico e culturale. – Ha dichiarato l’assessore al Turismo Maria Grazia Frijia – Grazie alla collaborazione tra i comuni coinvolti e al sostegno del Ministero del Turismo, puntiamo a creare una destinazione turistica integrata che metta in risalto la straordinaria diversità del nostro territorio, dai paesaggi marini alle montagne, ai borghi storici, alle mura storiche fino ai meravigliosi castelli e fortificazioni che insistono in questa vasta area. Questo progetto non solo rafforzerà l’attrattività turistica del nostro territorio poiché non legata ad un particolare periodo dell’anno ma fruibile in ogni momento favorendo una destagionalizzazione, ma contribuirà anche a promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo.”
“Il progetto LIMES rappresenta un’opportunità straordinaria per la nostra città di Massa, il cui patrimonio storico, come il Castello Malaspina e le antiche vie che attraversano il territorio, si integra perfettamente in una rete culturale che abbraccia Toscana e Liguria. – dichiara il Sindaco di Massa Francesco Persiani – È una dimostrazione concreta di come il passato possa diventare il motore per un futuro sostenibile e innovativo, rafforzando l’attrattività turistica e culturale della nostra comunità.”
“Abbiamo da subito lavorato alla costituzione di ALA per una visione allargata di turismo che potesse permettere ai nostri territori di presentare un’offerta turistica unica al mondo -dichiara il Presidente dell’Unione Comuni Lunigiana Gianluigi Giannetti – il progetto Limes è il primo, ci auguriamo di una lunga serie, di investimenti che potranno valorizzare l’intera area. Oggi il tema è lo straordinario patrimonio storico/cultura esistente, per la Lunigiana con i suoi tanti castelli è un’opportunità unica, che cogliamo integrandoci pienamente in questa nuova visione di turismo diffuso, con una precisa e concreta strategia unitaria“.
Il progetto “LIMES” intende valorizzare e rendere fruibile il patrimonio storico archeologico nell’”Area Vasta tra Liguria e Toscana”, un territorio in cui sorgono numerosi siti archeologici di rilevanza nazionale, forti, castelli, fortificazioni militari e percorsi storici, segni di una poderosa opera di civilizzazione e controllo del territorio unica in Europa. Un territorio strategico nella storia d’Italia dove sono evidenti i segni di una poderosa opera di militarizzazione. Il progetto mette in connessione i due sistemi difensivi realizzati in epoche diverse: i forti e castelli edificati dal IX al XVI secolo in tutto il territorio e le fortificazioni a difesa del golfo costruite già a partire dal 1800 ma intensificate durante la seconda guerra mondiale. Fitta è la rete di percorsi storici che lo attraversano: Via Francigena, Via degli abati, Via Marchesana, Via del Volto Santo, Via Cassia, Via Aurelia, Via Aemilia Scauri, Via Iulia Augusta, Route Napoleon per citare le principali. Il progetto vuole realizzare un “circuito di eccellenza” che possa sviluppare e incrementare l’attrattività culturale e turistica.
L’obiettivo è creare una rete di siti di interesse storico e archeologico per promuovere, attraverso la loro capacità attrattiva e la presenza di strade storiche di collegamento, l’insieme delle risorse paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio. Utilizzando le nuove tecnologie, queste risorse saranno strutturate in un’offerta turistica unica e integrata, migliorando l’accessibilità materiale e immateriale del patrimonio culturale e storico-archeologico nelle aree di intervento. Il progetto mira a promuovere le opportunità che il territorio offre in termini di cultura, ambiente, natura, prodotti tipici, tradizioni, specificità sportive e benessere.
Grazie a Google Earth, è possibile esplorare virtualmente i castelli e le fortificazioni del territorio, vivendo un’esperienza digitale immersiva. Le illustrazioni con uno stile grafico contemporaneo reinterpretano il nostro passato, rendendo il patrimonio storico immediatamente riconoscibile e memorabile. Questa doppia anima digitale e artistica ci permette di raccontare una storia unica, che unisce innovazione e tradizione.
Dall’analisi dei trend del turismo per il 2025, emerge che il turismo esperienziale continuerà a essere una delle tendenze più importanti nel settore dei viaggi. I viaggiatori non cercano più solo destinazioni da visitare, ma preferiscono vivere esperienze autentiche e coinvolgenti che arricchiscano la loro avventura. A questo trend si unisce l’influenza dei social media: oltre il 97% delle persone condivide foto e video dei loro viaggi, creando una rete influente di contenuti, veri e propri storytelling che descrivono giorno per giorno esperienze e sensazioni.
Tutte le informazioni digitali saranno contenute in un sito internet progettato principalmente per l’esperienza di navigazione mobile: ottimizzato per smartphone, con design responsive e caricamento veloce, interfaccia user-friendly, layout pulito, navigazione semplice e contenuti chiari. Saranno elaborate mappe interattive e dinamiche che consentiranno di esplorare destinazioni, pianificare percorsi e visualizzare attrazioni con filtri personalizzati. I contenuti multimediali di alta qualità, come fotografie e storytelling emozionali, racconteranno esperienze attraverso immagini e narrazioni coinvolgenti. Il sito sarà progettato per essere fruibile da utenti con disabilità, con testi leggibili, descrizioni audio e funzionalità compatibili con screen reader.
Comuni aderenti:
Provincia della Spezia: La Spezia (Comune capofila), Ameglia, Arcola, Bolano, Brugnato, Carrodano, Castelnuovo Magra, Lerici, Luni, Maissana, Portovenere, Riomaggiore, Rocchetta Vara, S. Stefano di Magra, Sarzana, Sesta Godano, Varese Ligure, Vernazza, Vezzano Ligure, Zignago.
Provincia di Massa-Carrara: Aulla, Comano, Filattiera, Fivizzano, Massa, Mulazzo, Podenzana, Pontremoli, Tresana.
Provincia di Lucca: Castelnuovo Garfagnana, Fosciandora, Minucciano.
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