A pochi passi dagli scavi archeologici di Pompei spicca un progetto visionario: Maximall Pompeii, il nuovo centro commerciale esperienziale che unisce innovazione, cultura e turismo solidale. Con un investimento di oltre 200 milioni di euro, questa imponente struttura intende trasformare un’area ricca di storia e potenzialità in un hub multifunzionale, capace di coniugare sviluppo economico, attenzione ambientale e valorizzazione del territorio.
Oltre il consumo: il turismo come forza rigeneratrice
Maximall Pompeii è un luogo che reinterpreta il concetto di shopping e tempo libero in chiave sociale e sostenibile. Sorge in una posizione strategica, a soli 600 metri dagli scavi archeologici di Pompei e a pochi chilometri dal Santuario della Beata Vergine Maria, due attrazioni che attirano ogni anno circa 7 milioni di visitatori. Questa vicinanza aiuta il Maximall a inserirsi nei flussi turistici esistenti, amplificandone l’impatto economico e culturale. Il progetto prevede infatti la creazione di un info tourism center per fornire supporto logistico ai visitatori, dalla biglietteria per siti culturali alla pianificazione di percorsi naturalistici e degustazioni. In questa logica Maximall si propone come un ponte tra passato e futuro, tra storia e modernità, con un approccio integrato che mette al centro le esigenze della comunità locale e dei turisti.
Un centro per tutti tra occupazione, cultura e inclusione
Con circa 1.500 posti di lavoro diretti e numerose opportunità indirette legate alle attività collegate, Maximall Pompeii rappresenta una leva per lo sviluppo economico del territorio. Ma il progetto va oltre i numeri, mirando a creare un’esperienza che valorizza le realtà locali. Per esempio nell’area food court arriveranno chef stellati e realtà enogastronomiche che propongono prodotti a prezzi accessibili, valorizzando la tradizione culinaria campana. La struttura di via Plinio 56 include anche un auditorium e un’iniziativa di edutainment in collaborazione con Discovery Channel: qui con l’ausilio della realtà aumentata, i visitatori si potranno immergere nella vita quotidiana di Pompei prima dell’eruzione del Vesuvio, creando un’esperienza educativa per scuole, famiglie e appassionati. Scelte ideative che non solo arricchiscono l’offerta culturale del centro, ma promuovono la diffusione della conoscenza storica e archeologica del territorio. All’interno un hotel Marriott disegnato sul modello delle Domus che arricchiscono gli scavi di Pompei, la piazza anfiteatro, il parco verde e un immenso parcheggio.
Architettura e sostenibilità: un modello per il futuro
L’attenzione all’ambiente è uno dei pilastri di Maximall Pompeii, come dimostra la certificazione BREEAM Excellent, che riconosce l’eccellenza nella progettazione sostenibile. Il centro si sviluppa su una superficie di 200.000 mq, con 50.000 mq di aree verdi che contribuiscono al benessere ambientale e sociale. Il progetto architettonico la cui realizzazione è stata affidata allo studio Design International diretto dall’architetto Davide Padoa che riferendosi a Maximall Pompeii parla di «visione sociale e rinascita dell’area grazie alla rigenerazione urbana e sociale», si ispira alle antiche città romane, richiamando in chiave moderna l’impianto urbanistico di Pompei. La Via dell’Abbondanza, che collega i vari edifici del centro, diventa così un omaggio al cuore pulsante della città antica, in un dialogo tra passato e presente. Gli spazi sono permeabili alla luce naturale e progettati per ridurre l’impatto ambientale, garantendo al contempo comfort e accessibilità. Nella costruzione Irgen RE Group della famiglia Negri ha incaricato la società di ingegneria italiana iDeas fondata a Napoli nel 2011 da Aldo Giordano, della progettazione strutturale, sismica e geotecnica del centro commerciale, oltre alle opere di urbanizzazione primaria legate alla struttura. «Abbiamo voluto una copertura – racconta Aldo Giordano, CEO e Direttore Tecnico di iDeas srl – progettata per resistere alle ceneri del Vesuvio: può sopportare due mila chili di cenere».
Il turismo solidale è un’opportunità per tutti
Il vero cuore di Maximall Pompeii, il centro commerciale esperienziale più grande del Sud Italia, risiede nel suo impegno verso un turismo solidale e inclusivo: con il restauro degli scavi di Pompei, frutto di un accordo quinquennale da 1,5 milioni di euro con il Parco Archeologico, il progetto dimostra la volontà di restituire valore al territorio che lo ospita. Visione sostenuta anche dal dottor Graziano Salvatore, tra i fondatori di “Vesuvius Tourism” che «punta su un turismo lento e sostenibile che valorizzi percorsi solidali dai Campi Flegrei al Vesuvio, dalle isole del Golfo ai vicoli di Napoli, fino ai borghi dell’Irpinia». Questa continua sinergia tra pubblico e privato crea un’ideale catena di valore che si riflette positivamente sull’intera comunità: dagli interventi di manutenzione ai progetti educativi, dalle infrastrutture moderne alle collaborazioni con realtà locali. Maximall non è un semplice spazio commerciale, ma un laboratorio di idee e opportunità che invita a ripensare il ruolo del turismo come motore di cambiamento.
Una nuova visione per il Mezzogiorno
Inaugurato il 14 dicembre 2024, Maximall Pompeii si presenta quindi quale simbolo di rinascita per il Sud Italia. Non solo un luogo di incontro tra culture e tradizioni, ma un modello replicabile di turismo sostenibile e solidale. In un territorio troppo spesso segnato da difficoltà economiche e sociali, questo progetto dimostra che innovazione, sostenibilità e cultura possono convivere, generando valore per tutti. Maximall Pompeii non è solo il centro commerciale più grande del Sud, ma una finestra sul futuro, un’opportunità per riscoprire la bellezza e il potenziale del nostro patrimonio.
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