Nell’ultima riunione del 2024, il Consiglio della Camera di commercio della Romagna ha approvato il bilancio di previsione per l’anno 2025, così come predisposto dalla Giunta camerale. Il bilancio è stato redatto successivamente all’adozione della Relazione Previsionale e Programmatica 2025, il documento in cui sono indicati gli obiettivi strategici dell’ente per l’anno. Il piano delle iniziative contenuto nel bilancio ha uno stanziamento di risorse di oltre 5,4 milioni di euro, destinate a interventi a sostegno del sistema imprenditoriale del territorio delle province di Forlì-Cesena e Rimini.
Gli ambiti di intervento vanno dall’innovazione e digitalizzazione, al turismo, all’internazionalizzazione delle imprese, allo sviluppo delle competenze, al sostegno al credito. Alla digitalizzazione, fattore sempre più essenziale per la competitività delle imprese e alla sostenibilità ambientale, sviluppati attraverso processi di innovazione, è dedicato il “Bando Doppia Transizione – anno 2025”, con uno stanziamento di un milione di euro, per contributi a progetti sviluppati attraverso processi di innovazione aperta, responsabile, trasformativa, che aprirà il 18 marzo.
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Al bando possono partecipare gruppi formati da almeno dieci imprese che, alla data di presentazione della domanda, abbiano sede legale o unità locali operative nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio della Romagna, attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese. Il gruppo deve designare un “soggetto capofila”, che può essere una delle imprese del gruppo stesso o un facilitatore, che curerà la presentazione della richiesta di contributo e della successiva rendicontazione. Il contributo massimo concedibile va da 100mila euro per gruppi di dieci imprese a 400mila euro per aggregazioni di oltre 20 imprese.
“Con il milione di euro stanziato per il nuovo bando sulla doppia transizione, destinato a progetti di aggregazioni di imprese, la Camera intende incentivare ampi progetti che coinvolgano le pmi nella capacità di interpretare il mercato per mezzo dei dati e di trasformarli in valore per l’impresa, superando la logica del voucher. Si tratta di una sperimentazione di politica industriale per le piccole medio imprese per intraprendere una vera e propria strategia dell’innovazione per la competitività – dichiara Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna -. Lo stimolo vuole essere di abbandonare i vecchi paradigmi della fabbrica e dell’incentivo per la singola attrezzatura per creare un sistema di condivisione di progetti per le piccole imprese che non sono in grado di muovere da sole verso investimenti su grande scala. Gli interventi camerale, vanno, comunque nella direzione della continuità delle azioni che l’ente camerale sta portando avanti da anni e, pertanto, sono confermati gli interventi per i consorzi fidi, per la partecipazione a fiere internazionali e per il sostegno alle aree montane”.
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Tra gli altri interventi, finanziati dal piano delle iniziative, oltre al milione di euro destinati al Bando Doppia Transizione, altri 440mila euro sono destinati a iniziative di promozione dell’impiego di nuovi strumenti tecnologici e della doppia transizione digitale e green. Tra gli altri interventi sono previsti quasi 700mila euro sono destinati a finanziare iniziative per l’attrattività turistica, commerciale e culturale del territorio, di cui 348.000 euro per il finanziamento dell’edizione 2025 del progetto “Per la montagna”, bando rivolto ai Comuni montani e alle loro Unioni e finalizzato a progetti, eventi e iniziative, programmati e realizzati nel corso del 2025.
Previsti oltre 600mila euro per il supporto alle pmi per l’internazionalizzazione, di cui 300mila euro destinati a contributi per la partecipazione a eventi fieristici esteri; a contributi alle imprese che accedono ai finanziamenti garantiti dai Consorzi fidi sono destinati 500mila euro; 430mila euro sono impegnati in interventi finanziari e iniziative per lo sviluppo delle competenze strategiche nelle imprese, nell’ambito delle attività di formazione, orientamento al lavoro e alle professioni, placement. Oltre 400mila euro sono invece destinati al supporto dell’università in Romagna, di cui 133mila euro per l’insediamento del corso di Laurea magistrale in ingegneria nautica. Circa 200mila euro sono impegnati per le attività di servizio al territorio tramite l’osservatorio economico, compresi i servizi di studi e analisi tematiche, territoriali e settoriali, indagini congiunturali, sistema informativo bilanci, con lo sviluppo di strumenti per l’analisi semantica delle note integrative.
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