Solidarietà, dalla Fise Umbria regali ai bambini del ‘Chianelli’

Dall’equitazione umbra doni ai bimbi malati del Residence ‘Daniele Chianelli’ di Perugia. I regali sono stati portati nella struttura e saranno consegnati ai bambini in occasione della grande festa della Befana del 6 gennaio.

Nei giorni scorsi al Residence ‘Daniele Chianelli’ di Perugia sono giunte decine e decine di pacchi regalo destinati ai piccoli ospiti della struttura.

Sono i doni raccolti dagli oltre cinquanta centri ippici dell’Umbria grazie all’iniziativa solidale promossa dal Comitato regionale umbro della Federazione italiana sport equestri (Fise Umbria).

A portare le strenne sotto l’albero del ‘Chianelli’ è stata una delegazione della Fise Umbria guidata dalla presidente Mirella Bianconi.

“Il lavoro che svolge questa realtà è qualcosa di straordinario – ha ricordato Mirella Bianconi – e noi dovremmo essere qui molto più spesso a sostenerli, non ci vuole un motivo per venire al Chianelli, ci vuole la spinta e la voglia di crederci”.

“La Fise Umbria insieme ai centri ippici – ha spiegato la presidente Bianconi – ha raccolto dei doni, questi regali verranno consegnati la sera della Befana e noi saremo qui con loro per scartarli e per vivere un attimo di felicità, un attimo in cui tutti noi cresceremo. Questo momento porterà sicuramente più beneficio a noi, che ai bambini che sono qua”.

“Chi vive qui – ha detto Mirella Bianconi – respira un’aria completamente diversa rispetto alla corsia d’ospedale. Qui il ragazzino che entra per fare delle cure affronta il problema in maniera, forse ‘meno ospedalizzata’, però si sente più curato, più tranquillo, diciamo che si sente quasi a casa. Noi con questo piccolo gesto, con questi doni, vorremmo almeno portare loro un po’ di gioia, il nostro scopo sarebbe questo”.

Un gesto di vicinanza a questa importante realtà del territorio, che si inserisce nelle politiche e nei progetti di inclusione e solidarietà intrapresi negli ultimi anni dalla Fise Umbria.

“Quest’anno – ha sottolineato la presidente Mirella Bianconi – abbiamo lavorato molto sul tema dell’inclusione e della disabilità, sul rapporto che dovremmo avere con chi è meno fortunato di noi. E qui al ‘Chianelli’, grazie a un contributo del Coni Umbria, abbiamo anche realizzato un bellissimo progetto con i pony, completamente gratuito, indirizzato ai bambini malati. Abbiamo realizzato poi anche un bellissimo convegno ad Assisi (Pg) lo stesso giorno in cui si è svolto il G7 Inclusione e Disabilità, con più di 200 presenze, ma quello che ci ha fatto enormemente piacere è stata la massiccia presenza di giovani”.

“La Fise Umbria – ha rimarcato Bianconi – ma anche la federazione nazionale, si sta sempre più orientando verso questo tipo di attività. Un piccolo modo per portare un sorriso sulle labbra dei bambini”.

Parole di ringraziamento sono arrivate da parte del presidente del Comitato per la vita ‘Daniele Chianelli’, Franco Chianelli.

“È stata una visita molto gradita – ha affermato Franco Chianelli – come è stata molto gradita l’iniziativa con i pony nel nostro Parco del Sorriso di Serenella, un bellissimo spazio adiacente al Residence. Un’esperienza unica per i nostri bambini che li ha resi molto felici”.

“Noi siamo una grande famiglia – ha evidenziato Franco Chianelli – il Comitato Chianelli è una famiglia. Questa struttura è una residenza speciale per pazienti in terapia ambulatoriale. Noi l’abbiamo chiamato Residence Daniele Chianelli perché ricorda un po’ la storia di mio figlio Daniele, che è morto di leucemia all’età di 10 anni”.

“È una famiglia – ha continuato Chianelli – perché qui si fa veramente di tutto per distrarre i bambini, gli adolescenti, gli adulti ed anche gli anziani, dalla preoccupazione delle terapie e delle malattie, perché con i nostri volontari li coinvolgiamo in tante attività. In questa nostra struttura vengono organizzate tantissime cose: dalla festa di Natale, a quella della Befana, ecc”.

“Cerchiamo – ha aggiunto Franco Chianelli – di rendere più vivibile possibile quel periodo brutto della malattia. Quando si ammala qualcuno, bambino o adulto che sia, la vita nella famiglia cambia totalmente, la famiglia viene stravolta. Noi abbiamo vissuto questa esperienza e cerchiamo di aiutare quelle persone a combattere contro queste malattie”.

“A Perugia – ha concluso Franco Chianelli – abbiamo un centro d’eccellenza dove vengono a curarsi persone da ogni parte d’Italia ed anche dall’estero, ed avere una casa lontano dalla propria abitazione secondo me è fondamentale sia per il recupero psicologico che per quello fisico”.

Il Residence ‘Daniele Chianelli’ è stato costruito nel 2006, da allora ospita, insieme alle loro famiglie, bambini, adolescenti e adulti affetti da patologie oncoematologiche.

Nell’aprile 2024 la struttura è stata ampliata con altri venti alloggi che si sono aggiunti ai trenta già esistenti.

La struttura, inoltre, ospita un asilo gestito da Ais (Assisi international school) a disposizione dei dipendenti di ospedale e università e di tutta la città.