BSH, rinviate a gennaio le modifiche che finalizzano il pacchetto tutela dei consumatori

La Banca d’Albania ha rinviato a gennaio 2025 l’approvazione delle modifiche normative, parte del pacchetto per il rafforzamento della tutela dei consumatori.

Si prevede che il Consiglio di Sorveglianza approvi le modifiche alla regolamentazione del credito al consumo, che comporteranno anche la riduzione del tasso di interesse massimo (massimo NEI).

Si prevede che la riduzione del NEI massimo per i prestiti al consumo sarà uno degli interventi più importanti nel pacchetto di tutela dei consumatori varato dalla Banca d’Albania nel corso del 2024.

Il concetto di NEI massimo nei prestiti al consumo è entrato a far parte del quadro normativo della Banca d’Albania dopo le modifiche approvate nel regolamento “Sul credito al consumo e ipotecario”, entrato in vigore il 31 dicembre 2021.

Secondo la normativa, il NEI massimo è calcolato dalla Banca d’Albania su base semestrale, sulla base dei dati del Registro dei rischi da essa amministrato.

I livelli massimi di NEI vengono pubblicati all’inizio di ogni semestre e si basano sui prestiti erogati nel semestre precedente. Secondo la normativa tale indicatore è costruito come la media del tasso di interesse effettivo per ciascun prodotto e intervallo, maggiorata di un terzo.

La Banca d’Albania non ha ancora presentato una proposta concreta su come verrà modificata la regolamentazione nelle disposizioni che regolano il calcolo del NEI massimo. Tuttavia, secondo fonti di questo istituto, un’idea potrebbe essere quella di eliminare o ridurre la sovrattassa di un terzo rispetto alla media calcolata dei prestiti concessi.

Indipendentemente dalla forma, è certo che il prossimo anno i tassi d’interesse massimi diminuiranno.

L’obiettivo della Banca d’Albania è soprattutto la prima fase, che prevede piccoli prestiti al consumo fino a 200mila ALL. Questi prestiti hanno anche i tassi di interesse medi più alti.

Parte del pacchetto normativo della Banca d’Albania per aumentare la protezione dei consumatori dal credito eccessivo o da prodotti non completamente trasparenti è il drastico cambiamento nel quadro che regola la commercializzazione delle banche e degli istituti finanziari.

La Banca d’Albania ha preparato alcune modifiche al regolamento “Sulla trasparenza dei prodotti e servizi bancari e finanziari”, che mirano a stabilire alcune regole rigide nel contenuto degli annunci pubblicitari e di altro materiale promozionale delle istituzioni finanziarie.

Il documento esamina approfonditamente le regole relative al marketing e alla pubblicità delle banche e degli istituti finanziari.

Il progetto di regolamento prevedeva che le banche debbano notificare alla Banca d’Albania qualsiasi pubblicità o materiale promozionale, prima della pubblicazione o pubblicazione attraverso supporti cartacei o elettronici. La Banca d’Albania esaminerà l’annuncio o il materiale promozionale entro 15 giorni lavorativi dal momento dell’invio.

La Banca d’Albania vieterà materiale pubblicitario o promozionale se contiene stime o previsioni sull’andamento futuro della banca; confronti tra diverse banche che offrono gli stessi prodotti o servizi, che mettono in svantaggio altre banche; espressioni come “risultato garantito”, “miglior banca”, “costo più basso”, “costo zero”, “più alto/più basso/migliore sul mercato”, “ti rimborsiamo”, “paghiamo noi per te”, “offerta” ecc. ., o qualsiasi altra dicitura che possa creare l’impressione di profitti/risultati sicuri o di costi contenuti.

Inoltre, secondo la bozza, alle banche non sarà consentito pubblicizzare prodotti creditizi che incoraggino i consumatori a cercare credito, suggerendo che il credito migliorerebbe la situazione finanziaria di questi consumatori; specificare che gli importi dei prestiti in sospeso (arretrati) hanno un impatto minimo o nullo sulla valutazione di una nuova richiesta di prestito; suggerire falsamente che il credito porti ad un aumento delle risorse finanziarie, sia un sostituto del risparmio o possa aumentare il tenore di vita del consumatore; sottolineare la facilità o la rapidità con cui è possibile ottenere il credito; precisare che lo sconto è condizionato all’ottenimento del prestito; offrire periodi di grazia superiori a tre mesi per il rimborso delle rate del prestito.

Tuttavia, il progetto di regolamento proposto dalla Banca d’Albania ha causato molte insoddisfazioni tra i suoi soggetti, comprese le banche e gli istituti finanziari non bancari. La Banca d’Albania ha impiegato più tempo per riflettere sui commenti delle parti interessate e si prevede che il regolamento sarà approvato con modifiche nel gennaio 2025./ E.Shehu