Nvidia ed un 2024 a suon di record, con una performance al Nasdaq in attesa di concludere le ultime sedute dell’anno che al momento registra un incremento di oltre il +178% YTD. Una crescita esponenziale che ha trainato anche il rialzo del +25% registrato dall’indice S&P 500 quest’anno, evidenziando il ruolo centrale della società nel panorama tecnologico globale. L’impennata dei ricavi di Nvidia è stata alimentata principalmente dalla crescente domanda di semiconduttori per applicazioni legate all’intelligenza artificiale (AI) e dall’espansione in settori emergenti come l’AI geospaziale. La capacità dell’azienda di innovare continuamente e di cogliere nuove opportunità ha consolidato la sua leadership nel mercato incrementandone la presenza e la capitalizzazione.
Nvidia: un 2024 record ma la crescita potrebbe non fermarsi qui
Il 2024 si è rivelato una anno storico per Nvidia grazie al suo ruolo centrale nello sviluppo di chip dedicati all’AI. La famiglia di processori GPU basati sull’architettura Blackwell, lanciata nel corso dell’anno, ha ridefinito gli standard di prestazione diventando il punto di riferimento per le applicazioni AI più avanzate nei principali data center.
Oltre ad aver inanellato una serie di risultati economici strabilianti, Nvidia ha continuato la sua evoluzione rafforzando la presenza nel settore dell’AI geospaziale, stringendo partnership strategiche con aziende innovative come Niantic, nota per il successo di Pokémon Go, e la start-up World Labs. Attraverso queste collaborazioni, la società ha dimostrato come l’AI possa essere applicata a un’universalità di settori, come il gaming e nuove aree di sviluppo tecnologico. Un progetto di particolare rilevanza è Earth-2, un’iniziativa che combina AI, fisica computazionale e grafica avanzata per creare modelli climatici estremamente accurati. Questi modelli sono stati adottati da stazioni meteorologiche in tutto il mondo, sottolineando il potenziale di NVIDIA nel fornire soluzioni innovative anche in ambiti tradizionalmente distanti dal settore tech.
Nonostante il successo senza precedenti, il futuro di Nvidia presenta anche alcune incognite. Le valutazioni azionarie elevate e le incertezze geopolitiche legate alle tensioni tra Stati Uniti e Cina potrebbero rappresentare rischi significativi in un contesto di mercato sempre più competitivo. Tuttavia, gli analisti rimangono generalmente ottimisti sulle prospettive dell’azienda, grazie ad un settore che, almeno per il momento, non mostra segni evidenti di rallentamento. Secondo molti esperti, infatti, il continuo sviluppo di nuove applicazioni per l’AI, combinato con la capacità di Nvidia di innovare, potrebbe spingere ulteriormente i ricavi nel 2025. La società ha anche dimostrato la volontà di diversificare il proprio portafoglio, esplorando nuove opportunità in settori come la robotica, l’automazione industriale e le auto a guida autonoma.
Outlook grafico del titolo Nvidia
Il “Titolo dell’anno” spetta senza alcun dubbio ad Nvidia, le cui azioni hanno registrato una performance eccezionale nel 2024, con un incremento del 178% rispetto all’inizio dell’anno. Questo risultato ha portato il prezzo del titolo quotato al Nasdaq a segnare nuovi massimi storici sul livello record di $ 152,89 (il 21 novembre), sottolineando la forza della società come leader nel settore dei semiconduttori e dell’intelligenza artificiale.
Nonostante la performance incredibile, tuttavia, il grafico della big tech ha recentemente mostrato dei segnali misti, con opportunità e rischi che gli addetti ai lavori dovranno valutare attentamente. Sul grafico infatti, la forte tendenza rialzista (trendline in blu), seguita da fasi di consolidamento laterale che hanno dominato la seconda metà dell’anno, è stata momentaneamente rotta al ribasso. Anche se al momento non si possa parlare di chiaro segnale di inversione, dato che si tratta di un alert non supportato da ulteriori evidenti prove concrete, si tratta sicuramente di una temporanea pausa per prendere fiato. Il prezzo, infatti, sembra attualmente muoversi all’interno di un canale laterale delimitato dai livelli di $ 131,26-152,89, rispettivamente principali livelli di supporto e resistenza chiave.
Lo scenario di accumulazione che potrebbe delinearsi nel prossimo futuro prende piede anche da una serie di spunti grafici derivanti dagli indicatori: in particolare, si evidenzia come il movimento di formazione dei massimi non sia stato supportato da evidenti breakout nel livello dei volumi di negoziazione. Questa divergenza potrebbe infatti suggerire che la pressione in acquisto da parte dei compratori sia in fase di rallentamento. Analogamente, anche sul grafico del RSI a 14 periodi si segnala la presenza di una fase divergente tra l’oscillatore ed il grafico dei prezzi, principalmente nel movimento che ha portato all’higher high. Inoltre, su quest’ultimo si evince la rottura ribassista del primo supporto statico (in viola), la quale è culminata con una correzione complessiva di quasi il 17% dai livelli di massimo (in seguito parzialmente recuperata).
Nel lungo periodo l’outlook del titolo Nvidia rimane ad ogni modo ancora uno degli osservati speciali forte di un settore in crescita e di una politica di sviluppo particolarmente all’avanguardia. Nel breve termine ad ogni modo non si escludono ulteriori correzioni o fasi di accumulazione prolungate, in quanto i segnali tecnici e grafici suggeriscono questo. Solamente il mercato ed il prossimo 2025 potranno dirci chi avrà ragione.
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