I 10 migliori modi di farsi ritirare la patente nel 2025

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Nonostante il tono leggero del titolo, dal 14 dicembre 2024 sono entrate in vigore le disposizioni del nuovo Codice della Strada che, inasprendo notevolmente l’impianto sanzionatorio in caso di violazione delle stesse, obbligano gli Agenti a ritirare la patente nel 2025 anche a chi compia una delle infrazioni che ora vedremo, prima sanzionate semplicemente con una sanzione amministrativa.

Fermi restando tutti i casi già previsti di ritiro della patente, il nuovo Codice della Strada introduce infatti l’ipotesi di sospensione breve della patente di guida per 7 (sette) giorni quando il trasgressore di una delle disposizioni sotto elencate abbia meno di 20 (venti) punti sulla patente, e la sospensione della patente di guida per 15 (quindici) giorni quando il trasgressore di una delle disposizioni sotto elencate abbia meno di 10 (dieci) punti sulla patente.

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7 giorni di sospensione se la patente ha tra 10 e 20 punti
15 giorni di sospensione se la patente ha meno di 10 punti

I provvedimenti previsti dalla norma, su molti dei quali va detto pendono dubbi di incostituzionalità ma che fino a disposizione contraria sono vigenti, mirano a responsabilizzare i trasgressori più recidivi di fronte al preoccupante aumento delle infrazioni stradali che continua a crescere in modo costante come le cronache stroppo spesso e tristemente ricordano.

A titolo ovviamente puramente esemplificativo e non esaustivo, questi sono a nostro giudizio i ‘migliori’ 10 modi di farsi ritirare la patente nel 2025:

1) Circolare in senso vietato e contromano

Il divieto interessa i tratti di strada che un apposito segnale di divieto -posto all’imbocco- indichi come non percorribili in un determinato senso di marcia. In assenza del segnale, la sanzione e la conseguente sospensione breve della patente sono, a giudizio di chi scrive, illegittime e oggetto di possibile impugnazione.

2) Sorpassare dove non consentito, e sulla destra

Premesso che, anche alla guida, ‘la prudenza non è mai troppa’ e andrebbero evitate tutte le situazioni potenzialmente pericolose per sé e gli altri utenti della strada, prima delle recenti nuove disposizioni chiunque operasse un sorpasso dove non consentito era soggetto alla sola sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 167 a euro 665. Ora, in virtù delle modifiche introdotte al nuovo Codice della Strada gli Agenti dovranno sospendere la patente per 7 o 15 giorni, a seconda del numero di punti residui.

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3) Non dare la precedenza, a veicoli e pedoni

Dopo lungo periodo in cui l’attraversamento sulle strisce pedonali -non- dava diritto di precedenza ai pedoni sui veicoli in transito, ora il nuovo Codice della Strada esige che i pedoni abbiano -sempre- la precedenza in corrispondenza degli attraversamenti previsti e, anche fuori dagli attraversamenti, ogni volta che si tratti di anziani, non vedenti, persone su sedia a rotelle o bambini.

4) Saltare il rosso del semaforo o aggirare i passaggi a livello

Stretta anche su tutte le situazioni di pericolo connesse a semafori e passaggi a livello, inclusa quindi la pratica di ‘passare col giallo’ che, in sappiamo, imporrebbe invece di fermarsi senza occupare l’incrocio a meno che la frenata per fermare il veicolo entro la linea d’arresto non ci metta di fronte all’alternativa tra un rischio certo, per colpa di chi magari segue senza rispettare la distanza minima, e un rischio eventuale che non si è ancora manifestato concretamente. Idem per il caso in cui le barriere del passaggio a livello stiano chiudendosi.

5) Invertire il senso di marcia agli incroci o prima di curve e dossi

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Ogni volta che la visibilità sia limitata e il cambio di direzione di un veicolo possa intralciare il flusso del traffico, viste le tragiche conseguenze a cui può portare, oltre al pagamento di una somma da € 87 a € 344 la sospensione o ritiro della patente passa decisamente in secondo ordine vista la responsabilità civile e penale applicabile per le conseguenze del gesto.

6) Non usare le cinture e le altre misure di sicurezza per conducenti, passeggeri e bambini

Per farsi ritirare la patente nel 2025 può bastare, sempre nel caso di non avere almeno 20 punti sulla patente, il fatto di circolare senza aver allacciato la cintura di sicurezza -sia per il conducente che per i passeggeri- siano essi adulti o bambini che richiederanno un apposito sistema omologato di ritenuta, oppure non aver installato un sistema anti-abbandono. Allo stesso modo, per chi conduca cicli, motocicli e ogni dispositivo per il quale sia previsto l’uso del casco, ad esempio, è prevista la sospensione della patente in caso di violazione dell’obbligo.

7) Usare smartphone e tablet

Inutile dire come l’uso di dispositivi elettronici alla guida rappresenti un pericolo nella misura in cui impegna le mani che devono invece essere poste sul volante, e distragga l’attenzione del conducente. L’uso quindi risulta ammesso a condizione che avvenga con supporto, e mediante auricolari sempre che l’uso degli stessi permetta comunque di avere la percezione di tutto quanto avvenga attorno al veicolo in marcia. Attenzione: nel caso in cui si provochi un incidente, di qualunque entità, mentre si faccia l’uso del cellulare o di un altro dispositivo elettronico, la sospensione sarà raddoppiata, diventando rispettivamente di 14 (quattordici) o 30 (trenta) giorni, salvo più gravi disposizioni da parte del Prefetto.

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8) Bere e mettersi al volante

La sospensione breve si applica ai conducenti di età inferiore a 21 anni e comunque nei primi tre anni dal conseguimento della patente B, ai conducenti che esercitano attività di trasporto di persone con più di otto posti a sedere escluso quello del conducente guida o cose, ai conducenti di autoveicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate o di autoveicoli con rimorchio che raggiungano la stessa massa, ai conducenti di autobus nonché di autoarticolati e autosnodati, che si mettano alla guida dopo aver assunto bevande alcoliche e sotto l’influenza di queste, sempre che il tasso alcolemico accertato non sia superiore a 0,5 g/l. Diversamente, si applicano le già pre-vigenti disposizioni per la guida in stato ebbrezza. Analogo discorso ale per le sostanze stupefacenti con effetti psicotropi accertati e classificati come tali, come nel caso di prodotti a base di THC e non di CBD.

9) Non rispettare le distanze minime tra veicoli

Sempre che dalla violazione non derivino lesioni o il decesso di persone, e che i danni benché gravi siano contenute ai soli veicoli.

10) Tenere condotte irresponsabili in autostrada

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In conclusione, pare incredibile che si debba precisare quanto segue ma, in autostrada, è vietato circolare sulla corsia di emergenza che deve essere sempre mantenuta sgombra e a disposizione dei mezzi di soccorso in assenza di una concreta emergenza, è altrettanto vietato fare inversione di marcia o retromarcia per ritornare magari all’uscita mancata, è vietato altrettanto occupare le piazzole di sosta se non per effettive situazioni di emergenza quale il malore del conducente, è vietato circolare a fari spenti o non segnalare con le dotazioni di bordo il proprio veicolo che non possa circolare e rappresenti quindi un pericolo (luci, triangolo, eccetera).



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