Finanziaria, fondi per i comuni in dissesto, Gela plaude

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Il maxiemendamento introduce lo “sblocca royalties”

di finmedia

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Una maratona parlamentare conclusasi con un risultato atteso da molti: l’Ars ha dato il via libera alla legge finanziaria, includendo il maxiemendamento che introduce lo “sblocca royalties”. La norma permetterà ai Comuni in dissesto di utilizzare gli avanzi vincolati delle royalties degli anni precedenti per il bilancio stabilmente riequilibrato. Un meccanismo che, senza limiti percentuali, promette di accelerare l’uscita dal dissesto finanziario, a partire da città come Gela.

La soddisfazione per il provvedimento è bipartisan. Tra i principali sostenitori c’è il vicepresidente dell’Ars e coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle, Nuccio Di Paola.

Anche dalla maggioranza all’Ars, il parlamentare di Fratelli d’Italia, Salvatore Scuvera, ha espresso pieno sostegno. Nonostante la lontananza con la giunta Di Stefano, Scuvera ha lavorato per misure che riguardano la città e l’intera Sicilia.

“L’approvazione di queste misure – ha dichiarato – dimostra l’importanza di investire nelle nostre comunità e nel loro futuro. La riduzione delle tasse, l’apertura del Museo dei Relitti Greci e il sostegno ai pazienti oncologici sono segnali concreti di una Sicilia più giusta e vicina ai cittadini.”

Il sindaco di Gela, Terenziano Di Stefano, ha definito il provvedimento un “capolavoro”, sottolineando il lungo lavoro di dialogo con deputati di maggioranza e opposizione per raggiungere questo risultato. Un risultato che apre la strada al rilancio dei Comuni in difficoltà, con l’obiettivo di trasformare le risorse in opportunità di crescita.






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