Nasce “Dimore amiche”: cinque gli itinerari di gruppo già disponibili in tutto il Piemonte

Nasce “Dimore amiche” progetto di Fiavet Piemonte e A.D.S.I. (Ass. Dimore storiche Italiane) che apre nuovi scenari al turismo piemontese. Un regalo di Natale speciale quello che Fiavet Piemonte ha messo virtualmente sotto l’albero di tutti i suoi associati.

Più che un dono concreto, un invito a sviluppare un nuovo prodotto turistico che, in risposta ai rischi dell’overtourism, offra a tutte le agenzie aderenti l’opportunità di distinguersi e valorizzare i territori e ”chicche” di riferimento.

Il progetto “Dimore amiche” suggella la collaborazione fra la sezione piemontese di una grande e consolidata organizzazione del comparto turistico e l’omologa sezione regionale A.D.S.I., (Associazione Dimore Storiche Italiane), custode di un grande patrimonio storico e culturale privato che nei secoli si è preservato grazie agli sforzi ed all’impegno dei proprietari. E che si rivela complemento fondamentale di grande rilievo storico e culturale alla visita di Castelli, Residenze e Beni statali.

In virtù del protocollo d’intesa firmato lo scorso novembre da Fiavet Piemonte ed Adsi, una cinquantina di dimore, alcune delle quali aperte per la prima volta e non visitabili individualmente, saranno il clou di itinerari fra borghi ed angoli poco noti del Piemonte, contribuendo così ad ampliare l’offerta di una regione che ha molto da offrire al turismo.

“Questo accordo vuole valorizzare il ruolo degli agenti di viaggio nell’incoming – dichiara Gabriella Aires, presidente Fiavet Piemonte e fra le prime a credere nelle potenzialità del progetto – “sono orgogliosa di dire che siamo i primi in Italia a firmare questo protocollo con l’Associazione Dimore Storiche Italiane in Piemonte e che abbiamo già avuto richieste dai nostri colleghi in tutta Italia per poter espandere il progetto in tutte le regioni italiane”.

L’iniziativa, annunciata presso il Consiglio Regionale della Regione Piemonte alla presenza dell’Assessore Regionale Marina Chiarelli, è stata accolta con grande interesse dai vertici di Visit Piemonte “Questo nuovo prodotto è un fiore all’occhiello e per noi un ulteriore stimolo per la sua promozione sui mercati esteri – ha dichiarato Beppe Carlevaris, presidente di Visit Piemonte – nostro compito sarà quello di supportare sui mercati esteri un progetto che ha un impatto economico importantissimo, così da fare rete e dare un valore aggiunto al turismo piemontese”.

A coordinare operativamente la realizzazione degli itinerari,  Laura Audi  – Vice Presidente Fiavet Piemonte – che così motiva la nuova iniziativa “Stiamo creando ciò che il turismo straniero – stanco dell’overtourism in italia – sta chiedendo da tempo, ovvero la True Italian Experience fatta dalla possibilità di visite guidate con l’apertura straordinaria con i “padroni di casa” di mansions ed Estates normalmente chiuse al pubblico. Basti pensare al grande successo di pubblico di serie storiche come The Crown oppure allo straordinario successo di serie di Netflix Lidia Poët girata in alcune delle dimore private del Piemonte!”

Cinque gli itinerari di gruppo già disponibili, con quote a partire da 58 €, programmati dalla prossima primavera nei fine settimana, arricchiti in molti casi da visite delle dimore accompagnate dagli stessi proprietari. A queste proposte se ne aggiungeranno altre a partire da gennaio, tutte consultabili sui siti Fiavet, ADSI e di agenzie e Tour Operator che hanno collaborato al progetto.

La torinese Somewhere Tours & events, sabato 8 marzo – non a caso nel giorno della Festa della Donna – propone un tour “cinematografico” nel Canavese che tocca il Castello di Agliè, già set di “Elisa di Rivombrosa” e ora fra le location de “La legge” di Lidia Poet, seconda stagione della fiction che Netflix ha da poco messo in onda, dedicata alla prima donna avvocato d’Italia. Una produzione che ha interessato Villa Malfatti di San Giorgio Canavese, fra le location più “riprese” del Piemonte che sarà possibile visitare eccezionalmente in questa occasione. www.somewhere.it

In primavera, il 5 maggio, scoperta insolita dell’Astigiano suggerita da Italian Wine Travels. Protagonista il Castello delle Quattro Torri di Arignano, raro esempio di edificio rinascimentale in Piemonte, dagli anni ’80 riportato allo splendore originario grazie ad un attento restauro. A contorno della giornata, pranzo in ristorante tipico, visita dell’originale Museo del Gesso di Moncucco Torinese e degustazione di vini e delizie locali presso la Cantina Sociale Terre dei Santi. www.italianwinetravels.it

Per il 25 maggio, tour fra storia e natura con visita al centro storico di Carignano di Promotour, con sosta nella Riserva Naturale Speciale della Confluenza del Maira di Casalgrasso, omaggio a Pancalieri, con visite al Museo della Menta e delle Erbe officinali ed a una distilleria. Oltre agli esterni  di  Villa Giacosa Valfrè di Bonzo, d’ispirazione palladiana, e al grandioso Castello dei Marchesi Romagnano di Virle Piemonte, il tour include la visita di Villa La Paesana di Piobesi, tipica residenza della campagna torinese costruita fra ‘700 e ‘800, dal bel parco romantico attribuibile al Kurten, ricco di essenze nordamericane. www.promoturviaggi.it

Colline astigiane e in particolare delle Terre dei Conti Radicati  per Itineraria, che il 16 novembre  invita a scoprire il castello di Robella dalla cui torre si gode una vista panoramica a 360 ° che spazia su tutto l’arco alpino. Sosta e pranzo tipico a Cocconato , durante l’intensa stagione della villeggiatura agli inizi del 1900  definita “la riviera del Monferrato”. Infine visita della Canonica di Vezzolano, nel cui chiostro si trova uno dei più ampi cicli affrescati medievali conservati in Piemonte, e sosta in una cantina vinicola. Email: itineraria.torino@gmail.com

Fra le pieghe della collina torinese, il fuclro del tour de I Viaggi di Gabry e Max in programma per il 23 novembre, è la bella e misconosciuta Chieri, la cui Collegiata di Santa Maria della Scala rappresenta uno dei più alti esempi del gotico piemontese. Fra degustazioni di Freisa, grissini rubatà e di dolci tipici, sosta per il pranzo e la visita di Villa Simeon ad Andezeno, immersa in un parco di sette ettari. Residenza della Famiglia Simeon, qui prese corpo la preziosa collezione di storia subalpina ora donata all’Archivio storico della Città di Torino, dove è consultabile. www.iviaggidigabryemax.com

Tutti i tour sono replicabili su richiesta, anche su due o più giornate, e possono essere un valido spunto anche come estensioni di tour più tradizionali o estensioni di soggiorni a Torino.