cos’è il Sabato del Villaggio

Pietralata, pizzeria di quartiere a Roma, è un luogo in costante evoluzione. Non solo un semplice ritrovo per gli amanti della pizza, ma un locale in grado di interpretare l’essenza di un quartiere dalle mille sfaccettature. Un punto di condivisione e aggregazione, di incontro e divulgazione, dove la porta alla virtuosa contaminazione è sempre aperta.

Ed è in linea con questa filosofia che nasce il format il Sabato del Villaggio, ideato da Olimpia Camilli (speaker radiofonica e organizzatrice di eventi) con l’intento di ricreare un momento di sana evasione dalla routine quotidiana. Un momento di relax misto ad aspettativa tipico di questo giorno della settimana. Un concept dall’anima poliedrica e dal valore profondo che invita a vivere il presente attraverso la lettura, la scoperta di piccoli artigiani sostenibili e a ricreare spazi di florida associazione ormai sempre più rari.

Il Sabato del Villaggio alla pizzeria Pietralata

Il Sabato del Villaggio vedrà molti interpreti del “fare” alternarsi nei weekend da dicembre a fine giugno, con un fitto programma di musica, sapori e libri. Durante la mattinata (dalle 11), gli ospiti potranno gustare la selezione di specialty coffee firmata Tram Depot, gli infusi e i tè de “L’emporio delle spezie”, accompagnati dai lievitati e dai biscotti de “Il mondo di Laura”. A seguire, un menu ideato ad hoc e rispettoso dei differenti regimi e intolleranze alimentari, con un felice mash-up di cucina e pizzeria che mette tutti d’accordo.

Pietralata pizzeria di quartiere a Roma è un locale da segnare in agenda per una buona pizza all’insegna della convivialità e della ricerca. Che si abiti in zona o meno, merita recarsi in quest’angolo di Roma per sperimentare il piacevolissimo 2.0 della pizzeria firmato da Giulio Amorosetti. Selezione di materie prime sostenibili, ambiente familiare, professionalità in sala e in cucina sono infatti i leit motiv della nuova stagione di quest’insegna. Scelta coraggiosa, specie per l’elevato numero dei coperti, ma assolutamente premiante quando fatta con esperienza e solido know-how di settore.

Promesse mantenute e condensate in un menu intelligentemente conciso, pensato appositamente per seguire la stagionalità, garantire la freschezza degli ingredienti e delle preparazioni. L’offerta conta una adeguata selezione di fritti homemade, proposte di cucina che strizzano l’occhio al comfort food e un elenco ben ponderato di pizze. Se gli abbinamenti colpiscono per l’abilità di raccogliere grandi classici e gusti nazional popolari, l’impasto spicca per scelta integralista in materia di farine e gestione. Il disco è dunque un blend di farine non abburattate e altri cereali, realizzato con un prefermento e a lunga maturazione.

La pizza vegana

La pizza vegana della pizzeria Pietralata a Roma con crema di zucca moscata, broccolo siciliano saltato, nocciole tostate, chips di cavolo nero ai semi (12€ ) è una interpretazione finalmente non banale di proposte Veg. Convince sin da subito per contrasto cromatico e tecnica di lavorazione dei singoli ingredienti. Il morso è immediatamente equilibrato, caratterizzato da un’armonia fatta di antitesi: dolcezza della zucca e sapidità del cavolo, aromaticità dei semi e rotondità rassicurante della nocciola. Diverte il palato con variazioni di consistenze non scontate, andirivieni di sensazioni gusto-olfattive inattese ed elegante pulizia d’ensemble.

L’impasto fa da contraltare all’accostamento, esprimendosi in tutta la sua verve gustativa che richiama sapori d’antan. La fetta, con una alveolatura corretta per la tipologia di farine impiegate, testimonia una buona gestione complessiva e si fa apprezzare nella sua pienezza “esplosiva”.

Tutt’altro che scontata, la carta dei vini rivela l’attenta selezione delle etichette, molte delle quali appartenenti al novero dei naturali e biodinamici, senza essere inutilmente didascalica o enciclopedica. Particolarmente apprezzata la scelta di bottiglie ideali per accompagnare le pizze e l’intera proposta gastronomica del locale.

Pietralata pizzeria di quartiere a Roma è un’esperienza evergreen, in equilibrio tra il buono ed il sano, tra dosata creatività e familiarità dell’ambiente. Un locale multi-dimensionale che vive di un piacevole dinamismo, moderno ma non alla moda.

• Marinara (7,50 €)
• Margherita (8,50 €)
• Margherita DOP (12 €)
• Napoli con acciughe di Sciacca (9,50 €)
• Capricciosa (14 €)
• Diavoletta (12,50 €)
• Crostino 2.0 (10 €)
• Vegetariana (11,50 €)
• Boscaiola (11,50 €)
• Broccoletti e salsiccia (12 €)
• Moscato (13 €)
• Pesto e Taralli (12,50 €)
• 4 Bufale (14 €)
• Trevigiana (13 €)
• Patate e porchetta (10,50 €)
• Vegana (12 €)