Nasce a Terni il Comitato Umbro della Fondazione Enrico Mattei

Buone nuove per Terni dove recentemente è stata inaugurata la sede umbra della Fondazione Sed (Social and Economic Development) Enrico Mattei. La presentazione congiunta del Comitato Umbro della Fondazione e della Compagnia di Commercio Franco Italiana e dei Paesi Francofoni è avvenuta nei giorni scorsi in uno dei luoghi simbolo della cultura cittadina: la storica libreria Laurentiana.

La Fondazione Mattei e la Compagnia del Commercio Franco Italiana sono soggetti impegnati nella promozione della cultura, dell’internazionalizzazione e dello sviluppo delle relazioni commerciali internazionali ispirandosi ai principi e alla visione dell’imprenditore, politico, dirigente e partigiano scomparso ormai nel 1962. L’incontro di presentazione è stato molto partecipato e ha toccato vari aspetti fra cultura, economia e sviluppo. A fare da moderatrici le referenti del Comitato Umbro, Cristiana Romani e Annalisa Ingrosso.

Fondazione Mattei a Terni, Bordoni: “Come amministrazione favoriamo il dialogo”

A tenere a battesimo la sede ternana della Fondazione Enrico Mattei, c’era l’assessora alla Cultura e al Turismo Michela Bordoni che ha voluto sottolineare il valore di iniziative come questa per tutto il territorio umbro. Soggetti che coltivano il dialogo tra le culture e il rafforzamento delle radici storiche e commerciali della nostra regione.

“Un evento che come amministrazione favoriamo, puntando sempre al dialogo – ha dichiarato Bordoni -. L’intenzione è quella di offrire alla comunità tramite librerie e luoghi di cultura, dei momenti di condivisione su progetti culturali, di sviluppo economico, di integrazione e inclusione così come lo stesso Mattei ha incarnato negli anni. Per Terni è certamente un valore aggiunto“.

Il dialogo nasce da un libro, presente anche il vice presidente Accardi

Per l’occasione è intervenuto anche Giuseppe Accardi, vice presidente della Fondazione Enrico Mattei che ha stimolato un’interessante riflessione partendo dalla sua ultima pubblicazione ‘Il metodo Mattei’. Un dibattito che ha avuto come obiettivo quello di illustrare le finalità e le attività future della Fondazione e della Compagnia.

Nel dettaglio, il libro di Accardi esplora la visione e il contributo di Mattei, un pioniere e una delle figure di spicco dell’industria energetica sia in Italia che all’estero. L’opera ha il merito di approfondire le strategie manageriali, politiche e diplomatiche di quella straordinaria figura che costituiscono, appunto, il ‘Metodo Mattei’, basato su un modello di relazione fondato sul principio di equità. Un modus operandi che nella sua portata innovativa rappresenta tutt’oggi un punto di riferimento per analizzare gli scenari connessi alle sfide del settore energetico e dello sviluppo sostenibile.

A chiudere l’evento di presentazione è stata Imma Tuccillo Castaldo con un intervento dal titolo “Filosofia e Umanità Interplanetaria“, un’analisi sulla nuova economia e sulla geopolitica dello spazio. I partecipanti all’incontro hanno espresso soddisfazione per il progetto e avanzato proposte per future collaborazioni tra i vari attori locali e internazionali.

La Fondazione Sed Enrico Mattei, un’opportunità per l’Umbria

La Fondazione SED Enrico Mattei Comitato Umbro nasce con l’intento di proseguire l’opera di Enrico Mattei, promuovendo la ricerca e il dialogo culturale in Umbria, con particolare attenzione ai temi dell’energia, della sostenibilità e dell’integrazione internazionale. La Compagnia di Commercio Franco Italiana e dei Paesi Francofoni, ponendosi in continuità, punta a rafforzare i legami economici e commerciali tra Italia e paesi francofoni, contribuendo a favorire scambi e opportunità di crescita per le imprese umbre e italiane.

La Fondazione che porta il nome di Enrico Mattei è riconosciuta come uno dei principali centri di ricerca e dibattito sui temi dello sviluppo sostenibile, dell’energia e dell’economia globale, mirando a due precisi obiettivi. Il primo riguarda la cooperazione economica internazionale tra i Paesi industrializzati e i Paesi produttori di petrolio per realizzare l’equilibrio economico. L’altro invece è sul versante della promozione del lavoro di ricerca e studio tra i giovani ispirato ai principi di Mattei, con premi e borse di studio per i ricercatori più meritevoli.