portabilità della scatola nera, misure antifrode e trasparenza nelle polizze contro i catastrofali

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Nella Gazzetta ufficiale del 17 dicembre 2024 n. 295 è stata pubblicata la L. 16 dicembre 2024 n. 193 c.d. Legge Concorrenza 2023, che introduce una serie di riforme per potenziare la competitività, promuovere l’innovazione e garantire maggiore trasparenza in settori chiave tra cui il settore assicurativo.

Tre gli interventi in particolare degni nota in questo settore:

novità in ambito di portabilità della scatola nera,

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per le aziende

 

potenziamento del sistema antifrode anche nei settori assicurativi non obbligatori e

alcune disposizioni volte ad integrare la recente normativa sulle assicurazioni per eventi catastrofali con riferimento alla vigilanza nel settore.

Iniziando dal primo, occorre premettere che la scatola nera ha visto un sistema di incentivazione in chiave antifrode attuato dalla normativa italiana.

Nel 2017 la legge 124 ha inserito nel codice della assicurazioni l’articolo 132-ter sugli “sconti obbligatori” secondo cui, in presenza di una delle condizioni previste dalla legge, da verificare in precedenza o contestualmente alla stipulazione del contratto o dei suoi rinnovi, le imprese di assicurazione praticano uno sconto e in particolare sono tenute a farlo nel caso in cui vengano installati, su proposta dell’impresa di assicurazione, o sono già presenti e portabili meccanismi elettronici che registrano l’attività del veicolo, denominati “scatola nera” o equivalenti, ovvero ulteriori dispositivi, individuati, per i soli requisiti funzionali minimi necessari a garantire l’utilizzo dei dati raccolti ai fini tariffari e della determinazione della responsabilità in occasione dei sinistri.

L’art. 20 della legge sulla concorrenza 2023 vieta le clausole che impediscono o limitano il diritto dell’assicurato di disinstallare, senza costi, alla scadenza annuale del contratto, il predetto meccanismo elettronico, fermo restando il diritto dell’impresa di assicurazione di ottenerne la restituzione. A scanso di equivoci la norma prevede espressamente che la clausola in violazione del presente precetto di legge sarà nulla mentre il resto del contratto rimarrà valido ed efficace.

Si sancisce inoltre il diritto dell’assicurato di richiedere, per il tramite dell’impresa di assicurazione, al fornitore di servizi assicurativi telematici che gestisce il meccanismo elettronico, i dati relativi alla circolazione del veicolo che devono essere resi accessibili all’assicurato, a titolo gratuito, in un formato strutturato, con modalità di uso comune e leggibile tramite dispositivi automatici.

Con riferimento alla lotta alle frodi ricordiamo che nel settore delle assicurazioni obbligatorie e in particolare dell’RCA è stata importante l’azione di IVASS investita di questo compito dal codice delle assicurazioni private. L’attività di contrasto e prevenzione delle frodi assicurative rappresenta infatti uno dei compiti istituzionali dell’IVASS che dispone di basi dati, strumenti normativi e operativi nonché di procedure di controllo e sanzionatorie a supporto della propria azione e per migliorare la funzione antifrode nelle imprese assicurative. L’azione di contrasto alle frodi nel settore assicurativo è svolta dall’IVASS anche attraverso la gestione della Banca Dati sui Sinistri r.c. auto (BDS).

L’art. 21 della legge concorrenza prevede che le imprese di assicurazione possono istituire, con costi a loro carico, per il tramite della loro associazione, un sistema informativo sui rapporti assicurativi per rami diversi dalla responsabilità civile automobilistica, con la finalità di rendere più efficaci la prevenzione e il contrasto di comportamenti fraudolenti.

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Il sistema sarà alimentato dai sistemi informativi delle singole imprese di assicurazione ed è sottoposto alla vigilanza di IVASS. Le imprese di assicurazione possono utilizzare i dati del sistema informativo solo per finalità connesse con la liquidazione dei sinistri.

Infine, si introduce la vigilanza sui contratti assicurativi a copertura dei danni alle imprese cagionati da calamità naturali ed eventi il cui obbligo è stato introdotto con la legge di bilancio 2024. Al fine di favorire una scelta consapevole e informata da parte delle imprese soggette all’obbligo assicurativo l’IVASS gestisce, anche attraverso la piatta forma informatica già disponibile per la comparazione delle offerte di contratti di assicurazione rca, un portale informatico che consente di comparare in modo trasparente i contratti assicurativi offerti dalle imprese di assicurazione alimentato dalle compagnie obbligate ad assicurare. Si auspica che la complessità dei prodotti trovi in questo sistema un adeguato strumento di trasparenza davvero non semplice per le tante variabili economiche da porre in relazione.

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