Un documento di EUROBATS affronta l’impatto dei materiali isolanti sugli habitat dei pipistrelli e propone soluzioni tecniche per la protezione delle colonie.
Un problema emergente: isolamento termico e conservazione della biodiversità
Gli edifici, responsabili di oltre un terzo del consumo energetico globale e delle emissioni di gas serra, rappresentano una priorità nell’adozione di misure di efficienza energetica.
L’isolamento termico è una soluzione essenziale per ridurre la dispersione di energia, ma la sua applicazione su larga scala può avere conseguenze significative sugli ecosistemi urbani, in particolare sulle colonie di pipistrelli.
Questo è il tema centrale trattato nell’ultimo numero della EUROBATS Publication Series No. 11, intitolato “Guidelines for Bats, Insulation and Lining Materials”.
Il documento evidenzia come alcuni programmi di isolamento, promossi anche a livello europeo, entrino in conflitto con le normative sulla protezione delle specie, causando la perdita di rifugi e, in alcuni casi, danni diretti alle popolazioni di pipistrelli.
Strategie di vita dei pipistrelli e minacce legate all’isolamento
I pipistrelli utilizzano una rete complessa di rifugi negli edifici per diverse fasi del loro ciclo vitale: riproduzione, svernamento, migrazione e transito.
Il periodo estivo, dedicato alle colonie di maternità, e quello invernale, quando i pipistrelli entrano in ibernazione, sono particolarmente delicati.
Le attività di isolamento termico, se non adeguatamente pianificate, possono distruggere questi rifugi, causando la perdita di intere colonie.
Questo fenomeno non si limita a un impatto locale, ma può influenzare anche le specie migratorie che dipendono da rifugi situati lungo le loro rotte.
Le principali minacce derivano dall’utilizzo di materiali come polistirene, pannelli in fibra di vetro e schiume poliuretaniche, che spesso sigillano le cavità utilizzate dai pipistrelli, impedendo loro l’accesso o intrappolandoli al loro interno.
Soluzioni tecniche e mitigazione: il ruolo delle linee guida EUROBATS
Il documento EUROBATS fornisce un’analisi dettagliata dei rischi associati a diverse tecniche di isolamento e propone soluzioni tecniche per mitigarne gli effetti. Tra le soluzioni raccomandate:
1. Ispezione preliminare degli edifici:
Un’indagine preventiva per identificare la presenza di rifugi di pipistrelli è essenziale prima di avviare i lavori di isolamento. Le linee guida propongono schemi per valutare gli edifici a seconda della velocità con cui si intende realizzare l’isolamento.
2. Materiali e tecniche alternative:
Per alcune tipologie di isolamento, come la posa di pannelli in polistirene o l’isolamento a “parete su parete”, sono suggeriti adattamenti che consentano di preservare l’accesso ai rifugi.
3. Installazione di rifugi artificiali:
Quando non è possibile evitare l’impatto, le linee guida promuovono l’uso di bat box commerciali o rifugi artificiali su misura, che offrono ai pipistrelli un’alternativa sicura e funzionale.
4. Monitoraggio post-lavori:
Un’indagine successiva all’isolamento permette di valutare l’efficacia delle misure di mitigazione adottate e di apportare eventuali correzioni.
Coinvolgimento del pubblico e del settore edilizio
Il documento sottolinea l’importanza di sensibilizzare sia il pubblico che gli operatori del settore edilizio sul valore ecologico dei pipistrelli e sull’urgenza di adottare pratiche sostenibili.
Una comunicazione efficace, supportata da linee guida nazionali basate sulle raccomandazioni EUROBATS, può contribuire a ridurre i conflitti tra obiettivi di efficienza energetica e conservazione della biodiversità.
Applicabilità e prospettive future
Sebbene il focus principale del documento sia sulla protezione dei pipistrelli, molte delle raccomandazioni sono applicabili anche ad altre specie urbane, come i rondoni.
EUROBATS invita i Paesi membri a sviluppare linee guida nazionali basate su questo modello, adattandole alle specificità locali e garantendo un equilibrio tra efficienza energetica e tutela della fauna.
Tra le appendici del documento, si trovano un elenco di siti web utili, riferimenti a produttori di bat box e un questionario rivolto ai Paesi membri per monitorare l’implementazione delle misure.
Conclusioni
L’ultimo numero della EUROBATS Publication Series rappresenta un passo importante verso l’integrazione delle esigenze di conservazione della biodiversità nelle politiche di efficienza energetica.
Le soluzioni proposte offrono un quadro pratico per minimizzare l’impatto dei programmi di isolamento termico sui pipistrelli, contribuendo al contempo agli obiettivi climatici globali.
La sfida, ora, è garantire che queste linee guida siano recepite e applicate efficacemente, promuovendo una collaborazione tra istituzioni, industria e società civile per proteggere una componente fondamentale della biodiversità urbana.
Vai al documento: https://www.eurobats.org/sites/default/files/documents/publications/publication_series/Bats%20and%20Insulation%202024.pdf
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