Venerdì 17 gennaio alle ore 12:00 presso la sede della Presidenza della Regione Lazio in via Cristoforo Colombo, un’opera di Andy Warhol e un’opera di Banksy sono state presentate al pubblico dal Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.
In occasione della mostra Warhol Banksy, curata da Sabina de Gregori e Giuseppe Stagnitta, al WeGil fino al 6 giugno 2025, patrocinata dalla Regione Lazio, in collaborazione con LAZIOcrea, l’evento organizzato presso la Presidenza della Regione Lazio vuole essere un omaggio di MetaMorfosi Eventi e Emergence Festival, produttori e organizzatori della mostra, al supporto offertodalle istituzioni regionaliall’organizzazione dell’esposizione che sta riscuotendo un notevole successo di pubblico e di critica.
Le due opere, Cow di Andy Warhol e Jack & Jill (Police Kids) di Banksy, documentano il percorso innovativo e rivoluzionario di due grandi artisti che hanno cambiato il modo di vivere l’arte degli ultimi 50 anni. Un confronto tra due artisti e due personalità apparentemente distanti: il favoloso mondo di Andy Warhol, l’artista più fotografato al mondo, famoso e onnipresente, contro l’anonimo Banksy, che ha reso la sua arte un evento mediatico mondiale.
In Jack & Jill (Police Kids) (serigrafia su carta del 2005, 50×70 cm) Banksy affronta ancora una volta i temi legati all’infanzia. Nel suo libro Wall and Piece scrive: “Molti genitori sarebbero disposti a fare qualsiasi cosa per i loro figli, tranne lasciarli essere sé stessi”. È necessario partire da questo pensiero per comprendere il significato di un’immagine in cui due bambini saltano gioiosi in quella che sembrerebbe normalissima acqua. L’aspetto di un’infanzia spensierata è contraddetto dai giubbotti antiproiettile con la scritta “Police” indossati dai due ragazzini. Jack & Jill ha lo scopo di far lavorare la percezione sul paradosso che mette in tensione la presunta innocenza dell’infanzia, le preoccupazioni dei genitori e la tendenza ad una società “militarista” che eccede nella protezione familiare.
Di Andy Warhol è esposto un frammento della carta da parati Cow Wallpaper firmata e autenticata dalla Fondazione Warhol. Cow Wallpaper fu una delle prime stampe di Andy Warhol e venne creata nel 1966 dietro al consiglio del commerciante d’arte Ivan Karp. Quest’ultimo propose all’artista di utilizzare come soggetto la mucca, definendo l’animale “meravigliosamente pastorale” e sostenendo che essendo un’immagine così duratura nella storia dell’arte era quella giusta per essere trasformata in Opera Pop Art. L’artista decise di stampare l’immagine su un rotolo di carta da parati ed il risultato finale furono delle coloratissime mucche rosa su uno sfondo giallo brillante. La Carta da Parati di Andy Warhol venne usata in seguito durante una famosissima mostra presso la galleria d’arte Castelli, che tappezzò interamente le sue pareti con la carta da parati della mucca gialla.
Warhol Banksy, al WeGil fino al 6 giugno 2025, ospita oltre 100 opere, provenienti da famose collezioni private di tutto il mondo e da importanti gallerie d’arte. Dalla Kate Moss sensuale di Banksy alla posa della Marylin realizzata da Warhol dopo la morte dell’attrice nel 1962, al significativo ritratto della Regina Elisabetta ritratta da Warhol con il diadema reale a quella di Banksy con le sembianze di una scimmia (Monkey Queen).
E poi i famosi ritratti di Mao, Lenin e Kennedy di Warhol e la Regina Vittoria di Banksy.
Si affrontano in mostra, inoltre, grandi temi comuni a entrambi gli artisti, come ad esempio la Musica. Dischi e manifesti iconici dei due artisti – tra tutti la famosa banana del 1967 della copertina di The Velvet Underground & Nico che sarà in dialogo con l’opera di Banksy dal titolo Pulp Fiction, in cui John Travolta anziché la pistola ha in mano la banana iconica di Warhol. In mostra oltre 50 opere, tra vinili di Warhol firmati e cd con la copertina realizzata da Banksy.
Al WeGil si possono inoltre ammirare anche tre sezioni originali di muri che Banksy dipinse nel 2009, nel 2010 e nel 2018 e provenienti da collezioni private, eccezionalmente esposti per la prima volta a Roma. I tre muri di grandi dimensioni e diverse tonnellate di peso sono stati trasferiti dal nord Europa essendo di proprietà di collezionisti privati con un trasporto eccezionale su strada e posizionati nello spazio esterni del WeGil con una gru, quindi protetti con teche in legno e vetro per proteggere le immagini realizzate da Banksy.
Nel dettaglio i tre muri sono: Season’s Greetings, apparso nel 2018 Port Talbot, in Galles, nominata in quell’anno dall’OMS la città più inquinata del Regno Unito, in cui appare un ragazzino con le braccia spalancate e la lingua tesa fuori dalla bocca per assaporare i fiocchi di neve che cadono dal cielo, fiocchi che però, girando l’angolo del muro, si scoprono essere cenere che si leva da un bidone dell’immondizia in fiamme. Heart Boy (2009, eseguito a Londra) e Robot/Computer Boy (2010, Devon) sono i titoli delle opere raffigurate su gli altri due muri, e anche in questo caso si tratta di due ragazzini. In particolare, Robot/Computer Boy viene considerato da molti un autoritratto dello stesso Banksy.
Info mostra Warhol Banksy
Sede espositiva: WeGil
Orari:
La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00
La biglietteria chiude un’ora prima
Aperture straordinarie
La mostra sarà aperta con gli stessi orari (dalle 10,00 alle 19,00) anche i giorni 25 dicembre 2024 e 1° gennaio 2025
Biglietti
Intero: € 15
Ridotto: € 10 (under 14, Carta Giovani Regione Lazio, over70, giornalisti, forze dell’ordine, dipendenti LAZIOCrea e Regione Lazio, studenti. I bambini fino a 6 anni non pagano)
Open: € 18
Acquisto online: https://www.liveticket.it/warholbanksy
Per informazioni
www.wegil.it
info@wegil.it
+39 334 6841506
Per prenotazione visite guidate
info@emergencefestival.com
info: +39 335 8009056
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