la Conferenza Episcopale Pugliese riunita a Bari presso l’Oasi De Lilla, 13-15 gennaio 2024 – Diocesi di Castellaneta

Si è conclusa ieri l’assemblea ordinaria della Conferenza Episcopale Pugliese, avviata lunedì 13 gennaio presso l’Oasi Francescana “De Lilla” a Bari. Un importante appuntamento per i Vescovi delle Diocesi della regione che in questi tre giorni si sono confrontati e hanno riflettuto su alcuni temi di rilevanza pastorale e sociale, dando vita a quella collegialità episcopale, nutrita di preghiera, fraternità e discernimento comunitario. Vera opportunità di crescita per la vita delle Chiese di Puglia.

L’aumento della povertà assoluta, la piaga dell’usura e il lavoro delle Fondazioni antiusura presenti in Puglia, la crescita della criminalità nelle fasce più giovani e il disagio giovanile, le fatiche di una pastorale sempre più bisognosa di fornire centralità e vigore ad una dimensione cristologica, sono stati gli argomenti iniziali su cui i Pastori delle Chiese di Puglia si sono intrattenuti.

Oggetto del confronto sono stati altri temi e incontri che hanno offerto il punto della situazione su vari ambiti. Si è discusso in riferimento al tema delle Feste Patronali, sollecitati da una Proposta di legge regionale della Commissione VI del Consiglio Regionale della Puglia. Affermando il valore della pietà popolare per la storia delle Diocesi, i Vescovi hanno apprezzato quanto la proposta di legge intende offrire a sostegno di questo patrimonio del nostro territorio.

L’ascolto della delegazione regionale dell’Associazione dei Medici Cattolici Italiani ha ribadito la necessità di continuare in un impegno educativo, mai sopito, proteso a prendersi cura della dignità della vita in tutte le sue fasi, in un tempo troppo spesso avviluppato su visioni autoreferenziali segnate da logiche di morte che negano il valore dell’altro.

Aiutati dalla relazione del Presidente del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano, Mons. Pasquale Larocca, i Vescovi si sono soffermati sull’operato del Tribunale e sui risvolti pastorali della sua attività.

L’ascolto è proseguito sul servizio formativo della Facoltà Teologica Pugliese e sulle sfide future che l’attendono. Don Vito Mignozzi e don Giorgio Nacci, rispettivamente Preside e Segretario della Facoltà Teologica Pugliese, hanno animato il confronto presentando lo stato delle cose e alcune proposte progettuali su cui si sta lavorando per raggiungere un’intesa possibile, che segni una svolta qualitativa per il prossimo futuro.

Significativo l’incontro riservato ai Superiori Maggiori maschili e femminili, rappresentati dalla Presidenza dell’USMI, che operano sul territorio regionale. La crisi vocazionale, che investe anche la vita consacrata, pone nuove questioni da affrontare. Si avverte sempre di più la necessità di lavorare insieme abbattendo steccati e appartenenze per qualificare sempre di più quella categoria conciliare che anche il cammino sinodale ci sta educando a rilanciare: essere Popolo di Dio, un cuor solo e un’anima sola, nella diversità dei carismi ma nella comunione di una appartenenza battesimale.

La lettura del servizio che il Seminario Regionale offre nella formazione dei futuri presbiteri della Regione, ha richiesto un confronto particolarmente intenso. La consegna della nuova Ratio formationis e la relazione del Rettore del Seminario Regionale, Mons. Gianni Caliandro, e del Responsabile dell’anno propedeutico, don Michele Caputo, hanno introdotto i Pastori pugliesi in una disamina approfondita del cammino che i giovani percorrono nel percorso di discernimento vocazionale.

Al centro di questo convenire, la celebrazione eucaristica di Martedì 14 gennaio. In essa i Vescovi insieme ai molti fedeli, che gremivano la Basilica di San Nicola, hanno invocato da Dio il dono della pace. Mons. Satriano nella sua omelia ha ribadito come “la guerra è un fallimento per tutti” invitando “alla risorsa della preghiera” per “lasciarsi abitare dalla Pace” e “affermare ancora una volta, alla luce del Vangelo, e nutriti dalla testimonianza di San Nicola, che non è possibile legittimare la guerra neanche dinanzi a ingiustizie criminali. La guerra è sempre un tornare indietro e un aprire alla barbarie”.

Nella mattinata di mercoledì 15 gennaio, i presuli sollecitati da Mons. Sabino Iannuzzi, Vescovo di Castellaneta e delegato per la Commissione Regionale per la Cultura e la Comunicazione si sono soffermati su una lettura della situazione attuale circa la dimensione pastorale della comunicazione sociale in Puglia.

Don Oronzo Marraffa, Segretario della stessa Commissione, ha evidenziato la necessità, emersa da più parti, di formare operatori pastorali (presbiteri, catechisti, educatori, animatori delle aggregazioni laicali, …) competenti e qualificati sempre attenti ad uno stile di comunicazione coerente con la vita cristiana. Attraverso la creazione di nuove sinergie, si desidera rilanciare e perfezionare canali di comunicazione ecclesiale capaci di affrontare i cambiamenti digitali in corso, consolidando il coordinamento tra le diverse Commissioni pastorali regionali. È stata approvata la proposta di creazione di un sito web ufficiale della Conferenza Episcopale Pugliese, unitamente alla formazione in Social Media Management per i direttori e i collaboratori degli Uffici Comunicazioni Sociali delle diocesi.

Al termine dell’assise, gli interventi di don Piero De Santis e don Francesco Zaccaria hanno narrato il lavoro svolto negli ultimi anni dall’Istituto Pastorale Pugliese, soffermandosi sul percorso formativo triennale “Parrocchie sinodali e missionarie”. Il tema, che per tre anni ha raccolto la sensibilità di diversi vescovi, sacerdoti e operatori pastorali, è stato fecondo di orizzonti e prospettive per il proseguimento delle attività dell’Istituto.

I lavori della CEP sono terminati con l’inaugurazione dell’Anno giudiziario del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano. La presenza di S.E. Mons. Alejandro Arellano Cedillo, Decano del Tribunale della Rota Romana, ha arricchito l’evento con la prolusione dal titolo “La riforma del processo matrimoniale, una svolta pastorale”.

In occasione della sessione, i Vescovi, dopo aver formulato il proprio ringraziamento a tutti coloro che hanno concluso il loro mandato in Uffici e organismi pastorali regionali, hanno provveduto alle seguenti nomine:

• don Francesco Zaccaria (Diocesi di Conversano – Monopoli), Direttore dell’Istituto Pastorale Pugliese
• don Salvatore De Pascale (Diocesi di Bari-Bitonto), Segretario della Commissione regionale per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le Chiesa;
• don Sebastiano Pinto (Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni), Segretario della Commissione per la Dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi;
• Dott.ssa Angela Porrelli, Responsabile regionale del settore Catechesi con e per le persone disabili;
• Padre Piergiorgio Taneburgo OFM Cap, Consulente ecclesiastico regionale UCIIM;
• incaricati regionali per il Sovvenire:
  • Michele Rinaldi (Diocesi di San Severo) per le diocesi delle Metropolie di Bari-Bitonto e Foggia-Bovino;
  • don Domenico Carenza (Diocesi di Oria) per le Metropolie di Taranto e Lecce.

*  *  *

Il Presidente della Conferenza Episcopale Pugliese, S.E. Mons. Giuseppe Satriano, Arcivescovo di Bari-Bitonto e l’intero Episcopato pugliese, riunito nella Conferenza ordinaria di gennaio avendo appreso la notizia della dipartita di mons. Pierino Galeone, Presbitero della diocesi di Taranto e Fondatore dell’Istituto Secolare Servi della Sofferenza, esprimono profondo cordoglio per il doloroso evento all’arcivescovo S.E. Mons. Ciro Miniero e all’intera famiglia spirituale dei Servi.

Insieme elevano preghiere per l’umile operaio della vigna del Signore affinché sia accolto nella beatitudine dei Santi.

Nello stesso tempo raccolgono la ricchezza della sua testimonianza di vita e il suo sacrificio spirituale per il bene della sua comunità e dell’intera diocesi, che fedelmente ha servito.