Dopo gli incendi: Harry e Meghan criticati per la visita a Los Angeles: «Sono dei turisti del disastro»

Dopo che hanno visitato i luoghi devastati dagli incendi a Los Angeles, Justine Bateman, un’attrice di Hollywood, ha criticato il principe Harry e la moglie Meghan Markle. La donna ha definito «ripugnante» il servizio fotografico della coppia reale.

La visita del principe Harry e della duchessa Meghan gli si è ritorta contro, almeno secondo l’opinione di una star di Hollywood: la settimana scorsa la coppia reale si è recata a Los Angeles per parlare con le vittime dei devastanti incendi e offrire il proprio aiuto. Per Justine Bateman la visita ha lasciato però un retrogusto amaro in bocca.

Sulla piattaforma X l’attrice ha paragonato i due dei «turisti del disastro» e ha scritto: «Meghan Markle e Harry non sono meglio dei cacciatori di ambulanze».

Il servizio fotografico della coppia è stato «ripugnante», ha scritto indignata la 58enne: «Stanno facendo un tour del disastro? Sono dei politici adesso?».

Il sindaco di Pasadena elogia Harry e Meghan

Al contrario, Victor Gordo, sindaco di Pasadena, ha avuto una visione completamente diversa della situazione. A margine della visita ha elogiato Harry e Meghan come «grandi persone» con «grandi personalità», come scrive il Daily Mail.

Secondo Gordo anche il feedback della popolazione locale è stato costantemente positivo: «La gente era molto felice di vederli».

Durante la loro visita nell’area di crisi, i duchi di Sussex hanno distribuito anche pacchi alimentari. E hanno anche incontrato José Andrés, il fondatore di World Central Kitchen, che sta distribuendo pasti caldi gratuiti alla popolazione e alle squadre di emergenza.

«Si sono presi il tempo di incontrare le persone colpite e di passare del tempo con loro», ha lodato il sindaco. «Sono persone molto premurose e molto preoccupate per i loro amici e vicini».

Delle accuse «offensive»

La coppia ha risposto alle accuse di Bateman definendole «offensive»: «È offensivo per Meghan e Harry che qualcuno possa pensare che questa sia solo un’opportunità fotografica», ha detto in esclusiva una fonte a Page Six.

I due vivono a Montecito, a circa 140 km a nord della città, ma la fonte afferma che «Meghan è nata e cresciuta a Los Angeles, quindi questa è, e sarà sempre, casa sua».

La duchessa – aggiunge l’insider – «non è solo una turista» e «il suo cuore è completamente spezzato per tutte le vite che sono state perse e per coloro le cui case sono state distrutte da questi incendi».

I duchi di Sussex «hanno investito molto tempo e risorse, hanno donato denaro e beni essenziali». E «hanno anche dedicato innumerevoli ore al volontariato, molto prima che i media venissero a conoscenza del loro coinvolgimento», conclude la fonte al tabloid americano.

Meghan rinvia la sua nuova serie Netflix

Intanto Meghan ha posticipato la data di uscita della sua nuova serie Netflix «With Love, Meghan». Invece del 15 gennaio, la produzione sarà disponibile sulla piattaforma di streaming dal 4 marzo.

«Sono grata ai miei partner di Netflix per avermi sostenuta nel ritardare il lancio, mentre ci concentriamo sui bisogni di coloro che sono stati colpiti dagli incendi nel mio stato natale, la California», ha dichiarato la duchessa in un comunicato di Netflix.

È probabile che il rinvio sia anche una reazione alle numerose voci critiche che si sono levate intorno all’uscita della serie. È stato infatti detto che l’omaggio di Meghan alla California, che includeva approfondimenti sul giardinaggio e sulla cucina con amici famosi, era «privo di tatto» e «insensibile» a causa del recente disastro.

Scade il contratto di Netflix con Harry e Meghan

Il ritardo di «With Love, Meghan» segna un’altra tappa nella sfortunata collaborazione di Netflix con la coppia reale. Mentre il primo progetto «Harry & Meghan» è stato un successo, l’entusiasmo per altre produzioni come «Live to Lead» e «Heart of Invictus» è stato limitato.

La collaborazione ha raggiunto un culmine negativo quando la serie per bambini «Pearl», molto apprezzata da Meghan, è stata cancellata dal servizio di streaming ancora prima di essere prodotta.

Il prolungamento del contratto firmato nel 2020 per 100 milioni di dollari alla fine dei cinque anni è quindi probabilmente legato al successo – o al fallimento – di «With Love, Meghan», in misura non trascurabile.