ecco il bando per ex La Giara, piscina, park Villagonia e Circolo del Forestiero

TAORMINA – Il Comune di Taormina lancia un bando di gara per alcuni immobili comunali al momento in disuso o stato di abbandono ed aree da riqualificare e rifunzionalizzare.

Il bando ha come oggetto “l’individuazione di soggetti privati per la raccolta di proposte di investimento volte alla realizzazione di piani di sviluppo, nelle aree dismesse o in disuso, delle infrastrutture e dei beni immobili in disuso di proprietà comunale”.

I beni e le aree dove l’Amministrazione “intende condurre le iniziative” in oggetto sono le seguenti:

• Area dismessa della Piscina Comunale sita in c.da Bongiovanni;
• Bene immobile in disuso sito in vico La Floresta (ex compendio de La Giara), immobile ufficio tributi sito in corso Umberto I ed aree limitrofe da riqualificare;
• Area dismessa costituita da due vaste aree a parcheggio su due livelli contigui, in contrada Villagonia;
• Bene immobile in disuso sottostante la pubblica piazza IX Aprile, costituita da volumi sottostanti (ex Circolo del Forestiero ed ulteriori volumi) ed aree limitrofe da riqualificare.

“Il Comune di Taormina – spiega il dirigente dell’Area Tecnica di Palazzo dei Giurati, ing. Vincenzo Barbagallo – intende partecipare al bando per la realizzazione dei progetti di sviluppo di aree dismesse o in disuso, delle infrastrutture e dei beni immobili in disuso di propria proprietà, con l’obiettivo della rigenerazione, riqualificazione e infrastrutturazione, nonché per l’attrazione di investimenti privati volti al rilancio economico della propria Comunità, in aderenza ai dettami del bando pubblico per la selezione di piani di sviluppo in aree dismesse o in disuso, pubblicato dall’Ufficio del segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 31.12.2024, e relativo atto di indirizzo adottato dalla Giunta Comunale in data 10.01.2025, con deliberazione n. 1. Pertanto si intende individuare eventuali soggetti privati qualificati, ai fini della realizzazione degli interventi disciplinati dal bando citato, per la conseguente partecipazione, in regime di partenariato pubblico/privato, al bando in oggetto”.

I soggetti che intendono manifestare la propria disponibilità alla partecipazione di potranno inviare la propria candidatura, mediante istanza da effettuarsi in carta libera da parte del rappresentante legale dell’operatore economico partecipante o da chi risulti essere in possesso dei relativi poteri di firma, all’Ufficio Tecnico Comunale, all’attenzione del capo area, ing. Vincenzo Barbagallo, entro e non oltre 10 giorni dalla pubblicazione all’albo pretorio del presente avviso, indicando tutte le informazioni ritenute qualificanti in ordine alle potenzialità di partecipazione (natura giuridica, capitale sociale, elenco del personale, etc.) oltre alle specifiche autocertificazioni indicate nel presente avviso. Gli operatori economici partecipanti potranno presentare una sola iniziativa tra quelle elencate.

Una volta scaduto il termine di presentazione delle istanze, il responsabile dell’Area Tecnica, con successivo provvedimento, nominerà una Commissione interna per la valutazione delle eventuali proposte presentate, ai fini dell’eventuale successiva partecipazione al bando.

La scelte della Commissione, stando a quanto prevede il Comune di Taormina, “risultano essere insindacabili”. La Commissione “esprimerà le proprie valutazioni, prioritariamente, sulla base dei seguenti requisiti di ammissibilità, che dovranno essere, fatta eccezione per il punto a), oggetto di apposita autocertificazione da parte dell’istante, da effettuarsi ai sensi
del DPR 445/00:
a) Relazione tecnica, contente anche la descrizione del progetto da realizzare, con indicazione analitica dei costi e dei ricavi previsti nel periodo di riferimento;
b) essere imprese regolarmente costituite e iscritte nel “Registro delle Imprese”, ancorché inattive o di nuova istituzione, e possedere un ATECO primario in uno dei settori ammissibili; c) di impegnarsi a presentare la documentazione idonea, ivi compresa lettera di credenziali, rilasciata da Istituti bancari o da intermediari finanziari, attestanti la capacità di copertura finanziaria dell’iniziativa (Iva compresa), riferita agli oneri a suo carico, in caso di selezione della proposta da parte dell’Ente;
d) possedere la capacità a contrarre con la pubblica amministrazione;
e) essere in regola con il pagamento degli oneri contributivi ed assistenziali, ove ricorrano;
f) non far parte del medesimo gruppo giuridico di altra impresa partecipante al procedimento, a norma degli articoli 2359 e 2497 e seguenti c.c.

Già in questa prima fase – si indica nel bando -, “non saranno presi in considerazione istanze presentate da operatori economici aventi contenziosi pendenti con il Comune di Taormina, fatta salva eventuale rinuncia tombale da effettuarsi, nelle forme di legge, entro il termine di scadenza di cui al presente avviso pubblico e da documentare”. “Non potranno presentare istanza, altresì, gli operatori economici aventi debiti tributari con il Comune di Taormina, di qualsivoglia natura, comprese le persone fisiche aventi qualsiasi ruolo all’interno del soggetto giuridico istante”.

“Inoltre il soggetto privato, in fase di presentazione dell’istanza, viene chiamato a dover dichiarare di farsi carico della redazione del progetto esecutivo e di tutte le relative spese ad esso connesse, per l’ottenimento dell’approvazione definitiva del progetto. La partecipazione all’avviso, quindi, “non comporta automatico impegno alla successiva partecipazione al Bando di cui in oggetto ne impegno alcuno per l’ente di selezionare uno o più progetti eventualmente presentati, riservati alla piena discrezionalità della Commissione citata e dell’Amministrazione comunale”.