ZES Unica, un’opportunità di sviluppo per le imprese di Olbia

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Olbia. La città si prepara a un 2025 ricco di opportunità grazie all’attivazione delle nuove agevolazioni per la ZES (Zona Economica Speciale) Unica. L’annuncio, diffuso dall’assessore comunale allo sviluppo economico Vanni Sanna, evidenzia un piano dettagliato di incentivi fiscali e agevolazioni mirate a favorire lo sviluppo economico e l’attrattività del territorio, in particolare per le imprese della zona industriale. Ecco i dettagli delle agevolazioni disponibili, che potrebbero rappresentare un punto di svolta per la crescita locale.

Le Principali Agevolazioni

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Credito di Imposta fino al 50% per Investimenti

Le imprese che investiranno in attrezzature o immobili potranno beneficiare di un credito d’imposta pari al 40% o al 50% del costo sostenuto. Gli investimenti ammessi riguardano macchinari, impianti, attrezzature e beni immobili strumentali, acquistati o realizzati tra il 1° gennaio 2025 e il 15 novembre 2025. Non sono agevolabili progetti di investimento di importo inferiore a 200.000 euro, mentre il tetto massimo per ciascun progetto è fissato a 100 milioni di euro.

Cumulo degli Incentivi per la Transizione 5.0

Le imprese potranno cumulare il credito di imposta al 40%-50% con ulteriori agevolazioni previste per la transizione energetica e digitale. Queste includono incentivi per l’installazione di pannelli solari, impianti di climatizzazione e altre tecnologie per l’efficientamento energetico, con aliquote che arrivano fino al 60%.

Zona Franca Doganale Interclusa

Un’ulteriore agevolazione riguarda le attività produttive situate nella Zona Industriale di Olbia, dove sarà attivata una Zona Franca Doganale. Qui le imprese potranno godere di:

Questa misura è rivolta in particolare a chi opera con produzioni “estero su estero” destinate a mercati Extra-UE, incentivando l’internazionalizzazione delle imprese locali.

Chi Può Beneficiare delle Agevolazioni

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Gli incentivi sono destinati a tutte le imprese, incluse quelle attive nei settori della pesca, dell’acquacoltura e della trasformazione agricola, con percentuali di credito d’imposta variabili a seconda della dimensione dell’impresa e della localizzazione geografica:

  • Piccole imprese: fino al 60% in aree di transizione giusta;

  • Medie imprese: fino al 50%;

  • Grandi imprese: fino al 40%.

Le agevolazioni sono cumulabili con altre forme di sostegno pubblico, a condizione che non venga superata l’intensità massima consentita dalle normative europee.

Procedura di Accesso e Tempistiche

Le imprese interessate dovranno seguire un iter ben definito per accedere ai benefici:

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  1. Domande per il credito d’imposta: saranno accettate dal 31 marzo 2025 al 30 maggio 2025 tramite l’Agenzia delle Entrate o lo Sportello Unico Digitale della ZES.

  2. Progetti di investimento: devono essere realizzati entro il 15 novembre 2025 e comunicati attraverso il Front-Office del comune di riferimento.

  3. Comunicazione integrativa: entro il 2 dicembre 2025, le imprese dovranno attestare l’effettiva realizzazione degli investimenti.

Risorse Disponibili

Per il biennio 2024-2025, sono stati stanziati:

  • 1,8 miliardi di euro per il 2024;

  • 2,2 miliardi di euro per il 2025.

Queste risorse finanzieranno interventi mirati a stimolare lo sviluppo economico del Mezzogiorno, con particolare attenzione a Sardegna, Calabria, Sicilia, Campania e Puglia.

Esclusioni e Obblighi per i Beneficiari

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Non possono accedere alle agevolazioni:

  • Imprese operanti nei settori siderurgico, carbonifero, dei trasporti, energetico e delle infrastrutture.

  • Settori creditizio, finanziario e assicurativo.

Le imprese beneficiarie sono obbligate a mantenere la propria attività nelle zone agevolate per almeno cinque anni dal completamento dell’investimento. In caso di dismissione o cambio di destinazione dei beni, il credito d’imposta sarà rideterminato.

L’attivazione della ZES Unica e delle relative agevolazioni rappresenta una straordinaria opportunità per le imprese del territorio. L’iniziativa non solo incentiva gli investimenti ma promuove anche l’occupazione e lo sviluppo sostenibile, rafforzando la competitività del sistema economico locale. Le associazioni di categoria, gli enti e i professionisti sono invitati a diffondere queste informazioni per garantire che tutte le realtà imprenditoriali possano beneficiare di queste opportunità.

Per maggiori dettagli e modulistica, consultare gli allegati interattivi disponibili sui portali ufficiali della ZES e dell’Agenzia delle Entrate.





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