“Ho venduto tutto e vivo con poco. Il calcio è un mondo falso”

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Microcredito

per le aziende

 


Federico Cossato, ex bomber della “Favola Chievo” in cui contribuì con i suoi gol a costruirne le basi, oggi ha cambiato radicalmente la propria vita: “Ho venduto casa e tutto il resto, ho lasciato un mondo falso che non mi rappresenta più. Ho avuto coraggio solo ora, ma sono felice”

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Federico Cossato è stato una delle bandiere che ha costruito la “favola Chievo” nei primi anni del 2000 con il club scaligero che riuscì a infrangere le barriere di periferia stanziandosi in modo stabile in Serie A. Erano gli anni in cui Cossato contribuì a suon di gol (46 in 239 presenze) a tenere il Chievo Verona stabilmente nel massimo campionato. Poi, il ritiro dal calcio giocato nel 2008 e la scia del calcioscommesse che lo coinvolse direttamente con una lunga squalifica di oltre 4 anni. Infine, l’anonimato, lontano dal mondo del calcio, fino all’ultima scelta radicale e definitiva: vendere tutto e iniziare a viaggiare in solitaria su un camper. “Ora sono felice, lontano da un mondo fatto di falsità e regole. Che non mi rappresenta più”.

Nel 1995 un giovanissimo Federico Cossato esordiva nel calcio professionistico, a 22 anni nel Valdagno in C2. Poi il debutto assoluto in Serie A, con la maglia del Chievo Verona nel 2001 in cui contribuì a costruire le basi della “favola” dei gialloblù, che ha permesso alla piccola realtà del calcio scaligero di restare in Serie A per 18 anni consecutivi. Di quel Chievo Verona, targato Luigi del Neri, Cossato era punta e goleador fino al 2008 quando decise di appendere gli scarpini al chiodo. Poi la coda velenosa del calcioscommesse, fino all’allontanamento dal mondo del calcio, fino ad oggi quando, a distanza di 30 anni dall’esordio, ha vissuto un ulteriore salto: “Ho sentito il bisogno di cambiare, ho venduto casa e il resto. Oggi giro il mondo in camper e mi sento libero: guardo alla vita con gli occhi di un bambino”.

Federico Cossato in maglia Chievo Verona: 239 presenze e 46 gol dal 1997 al 2008

Federico Cossato in maglia Chievo Verona: 239 presenze e 46 gol dal 1997 al 2008

Federico Cossato e il coraggio di cambiare: “Ci pensavo da tempo, ho venduto tutto. Ora sono libero”

Da un anno, Federico Cossato è itinerante e non ha intenzione di fermarsi. Ha visitato già diversi angoli del mondo, in giro per l’Europa senza una meta prestabilita. Il tutto, in solitaria, lontano da un mondo in cui non si riconosce più: “Ci pensavo da tempo, solo ultimamente ho trovato il coraggio. In realtà sono insieme a Bonnie che è da sempre al mio fianco, la mia compagna di viaggio” dice riferendosi al suo cocker spaniel, “che rende ogni momento ancora più speciale. La mia scelta? Dopo anni vissuti in un mondo che definirei falso, dove tutto ruota attorno alle apparenze, alle regole e alle aspettative, ho sentito la necessità di cambiare. Mi sono reso conto che non volevo più vivere seguendo schemi predefiniti e così, ho venduto casa e ho deciso di viaggiare per il mondo in camper”.

Una scelta radicale: “La fuga da un mondo di illusioni, ho scoperto che tutto ciò non serve a nulla”

Una scelta iniziata un  anno fa e di cui Cossato è ancora pienamente convinto anche se agli occhi dei più appare una decisione senza alcun senso: “In effetti molti non capiscono” ammette l’ex attaccante che col Chievo ha segnato 46 reti in 239 presenze. “Viviamo in una società in cui tutti vogliono sempre di più, ma io ho scoperto che tutto questo non serve… Ho riscoperto il vero valore della vita, la leggerezza, la semplicità, la gioia. Il mondo vero” ha spiegato per far comprendere un cambiamento radicale, “è quello in cui vivi la natura, il silenzio. Quando sei immerso nella natura, con il rumore dei gabbiani o il vento tra gli alberi, riscopri la vita nella sua essenza. È diverso dal mondo, a mio avviso, non vero” ha spiegato in esclusiva a L’Arena, “in cui molte persone vivono oggi, quello dei social, dove tutto è un’illusione, una rappresentazione”.

Il messaggio di Cossato: “Fermatevi, riflettete. Guardate alla vita con occhi di meraviglia. Di un bambino”

La nuova vita di Cossato vuol essere anche un messaggio da poter propagare ovunque e a chiunque: “Vorrei dire alle persone di fermarsi, di pensare, di riflettere: la vera ricchezza della vita è saper apprezzare le piccole cose, la semplicità. C’è una sorta di calamita naturale, in viaggio ho incontrato moltissime persone come me. E’ un po’ come ritornare ad essere dei bambini. Sai, un bambino guarda alla vita con occhi pieni di entusiasmo e meraviglia, con uno sguardo puro, curioso, autentico. Io mi sento così: uscito da un mondo falso per entrare in quello vero, come un bambino”.





Source link

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link