Camogli: posteggi e personale, il sindaco Anelli replica al consigliere Mannucci

Da Giovanni Anelli, sindaco di Camogli, la risposta della maggioranza al consigliere comunale Italo Mannucci con la precisazione che la presente non darà seguito a nessun ulteriore riscontro, anche in caso di replica di “Camogli Futura”

“Accettiamo osservazioni e critiche in nome del principio democratico e del dialogo, di cui siamo custodi e sostenitori. Ma devono essere osservazioni e critiche basate su dati e numeri reali, altrimenti si distorce la verità solo per gettare fango su chi amministra Camogli e questo no, non possiamo accettarlo”. Così il sindaco Giovanni Anelli replica alla nota diffusa nei giorni scorsi da Italo Mannucci, consigliere di opposizione.

Anelli respinge le accuse al mittente e ribatte colpo su colpo. “Nessuno, nel comunicato di fine anno, ha inteso autocelebrarsi – sottolinea -. L’obiettivo, invece, era tracciare un bilancio della nostra gestione della cosa pubblica a partire dall’esito dell’urna: 17 mesi in cui abbiamo dato corso a diversi lavori e opere. Nessuno ha voluto elogiare nessuno, anzi, siamo consapevoli che si può sempre fare meglio e, con umiltà, come riteniamo sia giusto fare, lasciamo ai cittadini le valutazioni. Ci muoviamo con un unico scopo che è il bene della nostra amata Camogli e non ci stanchiamo di ripeterlo”.

In merito alla questione parcheggi “ci sorprende molto che una coalizione progressista e, soprattutto, dichiaratamente discontinua rispetto al passato e che ha fatto del rispetto dell’ambiente e della sostenibilità le sue bandiere, insista a riprendere il tema del box interrati nell’area di piazza Matteotti. Il dubbio è che le dichiarazioni del consigliere Mannucci siano da ricollegare a ex amministratori o, peggio ancora, a un solo ex amministratore. Parliamo di un progetto in cui, tra le poche certezze, si sarebbe dovuto scavare un buco di 19 metri, consegnando a Camogli un futuro pieno di incognite, con un leasing della durata di circa 20 anni e un costo di quasi 20 milioni di euro, che garantiva tranquillità solo al soggetto privato anche in caso di possibili criticità in merito all’introito necessario a soddisfare le esigenze contrattuali del leasing stesso”.

Semplificando il ragionamento fino al limite si può affermare che l’operazione di leasing finanziario impone una serie di condizioni che sono tutte opinabili e tutte dipendono dall’analisi dei trasporti e del contesto urbanistico di riferimento. Comunque un investimento non facilmente gestibile da una amministrazione comunale, specie se questa amministra una ‘piccola città’ con significativi numeri di bilancio ma importanti voci di spesa.

La disamina di Anelli prosegue: “Per scarsa chiarezza o per superficialità non è stato mai evidenziato che, fin dal primo anno di gestione del parcheggio, l’amministrazione avrebbe dovuto sostenere una spesa di manutenzione di circa 500.000,00 euro (nell’ultima rivalutazione 745.000,00 euro oltre all’Iva) esponendo la parte finanziaria del nostro Comune al rischio di un esborso di copertura non gestibile dal nostro bilancio”.

In merito ai 76 stalli “costruiti con un costo minimo, riteniamo che il riordino e l’aspetto estetico del nuovo parcheggio siano già una risposta sufficiente rispetto al passato. Il consigliere di opposizione afferma che i parcheggi in quell’area, in passato, erano 112 – dato tra l’altro non documentato da nulla e soprattutto non comparabile – e che il raffronto con il numero di quelli attuali è negativo, ma tralascia un dettaglio non da poco: una porzione di spazio relativa a questi stalli è stata utilizzata dal soggetto privato per creare le zone di aerazione dei box privati. Ci preme sottolineare che questo parcheggio, oltre a garantire, da subito, un importante servizio per gli spettatori fruitori del nostro Teatro e non solo, ha un ritorno economico di 300.000,00 euro all’anno. Chiediamo, perciò, le motivazioni della stipula, da parte dell’amministrazione precedente, di una convenzione gratuita di 3 anni, poi diventati 5, rilasciata al soggetto privato per l’area cantiere, con una perdita economica importante, per il nostro Ente, nel quinquennio trascorso dall’inizio dei lavori”.

Anelli replica anche sul tema della rivisitazione del piano particolareggiato e precisa: “Di fatto è legata all’obiettivo di organizzare diversamente piazza Matteotti. Un progetto che comprende, tra l’altro, un aumento di circa 30 posti auto non previsti nella vecchia versione dello stesso piano ma, soprattutto, la creazione di un polo sanitario, senza sacrificare neppure un parcheggio, in una zona così importante e strategica per Camogli”.

Per quanto concerne le critiche rivolte alla giunta Anelli sulle assunzioni “ci stupisce che un ex assessore al Personale non abbia tenuto conto, nelle sue affermazioni, della situazione in cui si trovavano gli Uffici del nostro Comune al 16 maggio 2023. Nella sua nota il consigliere di opposizione fa riferimento anche alle persone che sono andate in pensione e che, per chiarezza, un numero esiguo, come se questo giustificasse tutto. Ci sorprendono anche di più i riferimenti al settore Ragioneria, dove, prima delle elezioni che ci hanno portato al governo della città, esisteva un enorme problema di competenze mentre era stata ignorata la necessità di ammodernamento nella gestione tecnica finanziaria di tutta l’area interessata”.

Chiude il sindaco: “In nome della trasparenza e per rendere partecipi i nostri concittadini di iniziative e progetti che andremo a sviluppare continueremo ad aggiornarli periodicamente in modo corretto e puntuale”.

31 dicembre 2024 https://www.levantenews.it/2024/12/31/camogli-il-sindaco-traccia-il-bilancio-dei-primi-17-mesi-di-attivita/

2 gennaio 2025 https://www.levantenews.it/2025/01/02/camogli-posteggi-e-personale-i-numeri-di-anelli-e-quelli-di-mannucci/