Notizia – Regione autonoma Valle d’Aosta

19:05 – 02/01/2025 

(ANSA) – ROMA, 02 GEN – –
VERTICE A PALAZZO CHIGI SUL CASO SALA. MELONI RICEVE LA MAMMA
CONVOCATO AMBASCIATORE IRAN. NEGATI I DOMICILIARI AD ABEDINI
Vertice a Palazzo Chigi sul caso Cecilia Sala con la premier
Meloni e i ministri competenti. La premier ha poi ricevuto la
mamma della giornalista italiana detenuta, Elisabetta Vernoni.
Tajani ha convocato l’ambasciatore iraniano chiedendo il
rilascio della giornalista, il rispetto dei suoi diritti e una
detenzione ‘dignitosa’. L’italiana come riferito dalla famiglia,
� in isolamento totale, dorme in terra al freddo con le luci
accese e le sono stati tolti gli occhiali. Il rappresentante
diplomatico di Teheran afferma invece che ‘sin dai primi momenti
dell’arresto, si � garantito l’accesso consolare all’ambasciata
italiana le sono state fornite le agevolazioni necessarie’. E
chiede la liberazione dell’iraniano Mohamed Abedini, al quale la
Procura di Milano ha dato parere negativo per i domiciliari.
—.
JABBAR HA AGITO DA SOLO, ‘NESSUN LEGAME CON LAS VEGAS’
CONDUCENTE DELLA TESLA � MILITARE USA, ERA NELLA STESSA BASE
Non sarebbero emersi ‘legami irrefutabili’ fra l’attentato di
New Orleans e l’esplosione di una Tesla a Las Vegas. Per l’Fbi
Shamsud-Din Jabbar, che ha ucciso 15 persone nella citt� della
Louisiana, avrebbe agito da solo e ‘aveva detto di essersi unito
all’Isis’. Avrebbe anche piazzato due ordigni rudimentali nella
zona dell’attentato. E’ stato identificato intanto l’uomo a
bordo dell’auto esplosa: si chiamava Matthew Alan Livelsberger,
militare delle forze speciali. Avrebbe prestato servizio per un
breve periodo nella stessa base militare di Jabbar. Aumentato a
New York il livello di sicurezza. Trump attacca Fbi e
Dipartimento di Stato: ‘Non hanno fatto il loro lavoro’.
—.
UN NEONATO TROVATO MORTO IN UNA CULLA TERMICA DI UNA CHIESA
A BARI, IL PARROCO:’L’ALLARME SUL CELLULARE NON HA SQUILLATO’
Il corpo senza vita di un neonato � stato ritrovato questa
mattina nella culla termica della chiesa San Giovanni Battista a
Bari. Chi lo ha lasciato non avrebbe chiuso la porta della
stanza che custodisce la culla e per questo motivo non sarebbe
scattato l’allarme. ‘Sono a Roma – ha spiegato il parroco – ma
il mio cellulare collegato alla culla non ha squillato’. Indaga
la polizia, al vaglio i filmati delle telecamere della zona. La
Procura di Bari ha aperto un’inchiesta, sequestrata la culla
termica.
—.
MERCATO AUTO IN STALLO, NEL 2024 IMMATRICOLAZIONI A -0,5%
CRESCE ANCORA L’RC, IL PREMIO AUMENTA DEL 6,19% IN UN ANNO
Il 2024 si � concluso con 1.558.704 immatricolazioni di auto in
Italia, -0,5% sul 2023. Stellantis nei 24 mesi ha segnato un
calo del 9,9% con 452.615 immatricolazioni. Le tariffe Rc auto
continuano intanto a crescere, con effetti negativi anche sui
guidatori virtuosi. Secondo i dati dell’Osservatorio di
Facile.it, a dicembre 2024 per assicurare un veicolo a quattro
ruote in Italia occorrevano, in media, 643,95 euro, il 6,19% in
pi� rispetto a dodici mesi prima. Per la prima volta in 10 anni
Tesla registra un calo nelle consegne: -1,1% nel 2024 a poco
meno di 1,8 milioni. E il titolo cede il 7% a Wall Street.
—.
CRESCONO I RICOVERI PER LE OPERAZIONI NELLA SANIT� PRIVATA
DOMANI LE PENSIONI, I NUOVI COEFFICIENTI RIDUCONO L’ASSEGNO
Aumenta sempre pi� il ricorso alla sanit� privata per i ricoveri
necessari agli interventi chirurgici: secondo il Cnel sono ormai
uno su tre (circa il 35%). Il 27,1% dei ricoveri avviene in
strutture accreditate e le degenze medie sono le pi� lunghe in
Europa. Arriva domani la prima rata di pensione del 2025 con
piccoli aggiustamenti sul recupero dell’inflazione. Scatta anche
la riduzione dei coefficienti di trasformazione del montante
contributivo che peser� sul calcolo dell’assegno per chi lascer�
il lavoro: secondo la Cgil un lavoratore che andr� in pensione
nel 2025 a 67 anni con 30mila euro lordi di stipendio, subir� un
taglio del 2% rispetto a chi lo ha fatto nel 2024.
—.
ADDIO AD AGROPPI, EX DI TORO E FIORENTINA, POI VOLTO IN TV
MORTO A 80 ANNI. IRONICO POLEMISTA DI UN CALCIO SPARITO
Il calcio dice addio ad Aldo Agroppi, morto oggi ad 80 anni.
L’ex centrocampista e allenatore era malato da tempo.
Anticonformista, ironico, fumantino, Agroppi aveva tirato i
primi calci nelle giovanili del Piombino, poi Torino e Genoa,
Ternana e Potenza prima del ritorno in granata – dove era
diventato una bandiera – e vestendo anche la maglia della
nazionale. Quindi la carriera da allenatore (fra le altre
Pescara, Pisa, Perugia e Fiorentina) e, dopo l’uscita dal calcio
giocato, la parentesi in Tv come opinionista, segnalandosi per
il suo modo di commentare diretto e i toni accesi e sarcastici.
(ANSA).