I 7 miglioramenti in manovra finanziaria per tasse, lavoro e bonus nonostante le critiche

Quali sono i miglioramenti introdotti con la nuova Manovra finanziaria 2025 per le tasse, i bonus e altre voci? Non si parla della Manovra 2025 con grande entusiasmo perché sono diverse le misure che erano tanto attese, a partire dai consistenti aumenti per le pensioni, soprattutto le minime, per arrivare alla riduzione dell’Irpef, che in realtà sono saltate, suscitando non poca delusione.

Ma ci sono comunque diverse misure che potremmo definire decisamente positive, per alcuni anche migliorative. Vediamo quali sono nel dettaglio, cosa prevedono e per chi.

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Procedura celere

 

• I bonus per la famiglia confermati e nuovi nel 2025
• Ancora prorogato il bonus psicologo 
• I miglioramenti per le pensioni anticipate che si affiancano alle misure già in vigore
• Come cambia il bonus Maroni esteso e potenziato nel 2025
• Confermata la detassazione per i premi produttività
• Prorogato anche l’aumento della soglia esentasse per i fringe benefit
• Confermato ed esteso il bonus mamme lavoratrici

I bonus per la famiglia confermati e nuovi nel 2025

Tra le prime misure decisamente positive contenute nella Manovra 2025 ci sono quelle per le famiglie, tra nuovi bonus introdotti e aiuti confermati.

Sono ancora in vigore nel 2025 l’assegno unico per i figli, con importi leggermente aumentati per effetto della rivalutazione annua, e il bonus asilo nido che permette ai genitori di ottenere un contributo (variabile in base al valore Isee) per il pagamento delle rette per la frequenza di asili nido o per l’assistenza domiciliare di bimbi che possono frequentarlo.

E’, invece, una novità il bonus nuovi nati, che prevede il pagamento di mille euro, una tantum, per ogni nuova nascita e destinato nuclei familiari con un Isee entro i 40mila euro.

Nuovo anche il bonus di 500 euro per le spese delle attività sportive ed extrascolastiche dei figli di età compresa tra 6 e 14 anni e dedicato a nuclei con Isee entro i 15mila euro.

Debutta anche per le famiglie, ma per tutti i cittadini in generale, il bonus per l’acquisto di nuovi elettrodomestici, valido per chi ha un Isee entro i 25mila euro e decide di cambiare i vecchi modelli più inquinanti. La misura permette di ottenere uno sconto fino a 200 euro.

Ancora prorogato il bonus psicologo 

Per il 2025 sono aumentati poi i fondi del bonus psicologo, di cui si potrà sempre beneficiare a condizione di soddisfare specifici requisiti, e arriva anche il sostegno psicologico a scuola. 

Un nuovo sistema di pensione anticipata si affianca alle misure già in vigore

Passando al capitolo pensioni, se è vero che gli importi salgono per tutti in maniera molto irrisoria, sono state introdotte novità per le uscite anticipate. 

Accanto, infatti, alla quota 103, all’opzione donna e all’ape sociale ancora prorogati nel 2025, debutta il nuovo sistema di pensione a 64 anni di età e con 25 anni di contributi, non più 20, a condizione di aver maturato un importo pari ad almeno 3 volte l’assegno sociale (poco più 1.600 euro al mese) raggiungibile, però, sommando sia la pensione pubblica che quanto maturato in un eventuale fondo pensione di aderenza. 

Dal prossimo anno, dunque, l’importo minimo richiesto si potrà raggiungere sommando la pensione pubblica con la rendita maturata nei fondi pensione.

La nuova Manovra aumenta da 12 a 16 mesi lo sconto di pensione per le lavoratrici madri. La legge vigente permette di ridurre fino a 12 mesi l’età pensionabile per ogni figlio avuto per tre o più figli. Nel 2025 lo sconto aumenta di ulteriori 4 mesi.

Come cambia il bonus Maroni esteso e potenziato nel 2025

Per il 2025 è stato esteso e potenziato il bonus Maroni per chi decide di restare al lavoro pur avendo maturato i requisiti per uscire prima. 

Sarà, infatti, valido non solo per chi raggiunge la quota 103 ma anche per chi raggiunge i requisiti per la pensione anticipata ordinaria, vale a dire 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e un anno in meno per le donne, a prescindere dal requisito anagrafico.

Il bonus sarà, inoltre, riconosciuto in forma detassata.

Confermata la detassazione per i premi produttività

La Manovra 2025 conferma per tutto il nuovo anno la detassazione dei premi di produttività dal 10% al 5%, misura che contribuisce ad aumentare gli stipendi dei lavoratori dipendenti, risultando pertanto positiva.

Prorogato anche l’aumento della soglia esentasse per i fringe benefit

E’ stato anche prorogato l’aumento della soglia esentasse per i fringe benefit, che resta anche per tutto il 2025 fissata a mille per tutti i lavoratori dipendenti e a 2mila euro per chi ha figli.

E sale ancora fino a 5mila euro per i neoassunti che accettano di trasferirsi ad oltre 100 chilometri da casa.

Confermato ed esteso il bonus mamme lavoratrici

La Manovra 2025 conferma anche la decontribuzione per le mamme lavoratrici ma la novità è che sarà estesa anche a chi ha la Partita Iva.

Vale sempre per le donne lavoratrici dipendenti pubbliche o private assunte a tempo indeterminato, anche part time, o assunte con contratti di somministrazione a tempo indeterminato o di apprendistato con almeno 3 figli o fino al compimento dei 18 anni di età del figlio più piccolo se avviene prima della fine del 2026 e indipendentemente dal reddito percepito.