L’Epifania rappresenta l’ultimo e più dolce capitolo delle festività natalizie, un momento in cui tradizioni, folklore e magia si intrecciano per grandi e piccoli. Nella provincia di Viterbo, ogni borgo e città si anima con eventi unici che celebrano la chiusura del periodo natalizio con gioia e partecipazione. Passeggiare tra i mercatini natalizi, assistere a presepi viventi che trasformano le vie medievali in scenari incantati o lasciarsi trasportare dalla musica delle bande e dal fascino delle majorettes: ogni luogo offre un’atmosfera speciale. Per i più piccoli, l’arrivo della Befana è un momento di gioia indimenticabile, tra dolci sorprese, calze colorate e piccoli regali distribuiti con il sorriso.
Non mancano poi le tradizioni più particolari e spettacolari, come il trasporto della calza della Befana più lunga del mondo a Viterbo, che ogni anno attira grandi folle, o le iniziative sportive e culturali, che combinano divertimento e solidarietà. Le giornate sono arricchite da momenti di convivialità, come le degustazioni di prodotti tipici locali, che invitano a scoprire i sapori della Tuscia, e le corse e passeggiate che coinvolgono intere comunità. Inoltre, borghi affascinanti offrono la possibilità di vivere l’Epifania in scenari da cartolina, tra arte, storia e magia. Che siate alla ricerca di un’esperienza culturale, di un momento di svago in famiglia o semplicemente di un’occasione per salutare le festività in grande stile, la Tuscia vi aspetta con un programma ricco di eventi imperdibili.
Se siete curiosi di saperne di più, ecco i consigli di ViterboToday per il ponte dell’Epifania da sabato 4 a lunedì 6 gennaio.
La calza della Befana più lunga del mondo
Torna “La calza della Befana più lunga del mondo”, un evento unico nel suo genere che, come da tradizione, vede sfilare per le vie del centro storico viterbese una calza di ben 52 metri. Domenica pomeriggio si tiene effettuato il XXIII trasporto della calza della Befana di 52 mt. trasportata da 100 befane e 15 Fiat 500 storiche. Partecipano all’evento la banda “Città di Viterbo“, le majorettes di Grotte Santo Stefano e il gruppo dei musici e sbandieratori dell’associazione culturale Pilastro. L’evento è dedicato a favore delle iniziative di solidarietà del centro sociale Pilastro. Un corteo suggestivo che attraversa il cuore di Viterbo, regalando emozioni e divertimento a tutti i partecipanti. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Presepe vivente a Tarquinia
Il presepe vivente di Tarquinia è allestito nel quartiere medievale di San Martino. Sono i vicoli e le piazze della parte più antica della città etrusca a fare da sfondo alla nuova edizione della rievocazione. La rappresentazione lascia gli spazi esterni del convento di san Francesco, utilizzata nel 2023 per celebrare gli 800 anni del primo presepe della storia realizzato dal santo patrono d’Italia. Le strette vie con gli archi, le torri, la chiesa e i palazzetti medievali sono lo scenario perfetto in cui montare le scenografie e dare vita all’antica Betlemme. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Epifania a Tarquinia
Sabato pomeriggio, a Tarquinia si tiene il trenino di Natale, di fianco ai mercatini di Natale in piazza Matteotti e piazza nazionale, che si ripetono domenica e lunedì. Al teatro Rossella Falk, invece, va in scena “La prima indagine di Montalbano”. Lunedì, piazza Matteotti ospita “Corri per la Befana” a cura di Atletica ’90 e “Arriva la Befana” dei vigili del fuoco. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Epifania a Vetralla
Sabato, presso la sala san Giacomo di Vetralla si tiene l’evento “In arrivo i magi…” a cura del Mav. Domenica, di fianco l’apertura dello street food presso i giardini d’inverno, si tiene lo storico presepe vivente vetrallese, alla sua XXXVI edizione. Un’occasione per scoprire i mestieri di un tempo, i volti e le atmosfere di un’epoca lontana, tra artigiani, botteghe e contadini che animano il paese, ricreando un quadro straordinario di tradizione e cultura. Vetralla fa da sfondo alla natività, rendendo tutto ancora più magico. Lunedì, invece, presso la chiesa della Folgore arriva la Befana, con sorprese e magia per tutti i bambini. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Epifania a Bagnaia
Lunedì, presso la frazione di Bagnaia si tiene, durante tutta la giornata, una pesca di beneficenza. Nel pomeriggio, in piazza XX settembre arriva la Befana: stand con ciambelle e distribuzione gratuita di calze fino a esaurimento. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
“Magical Christmas”
Sabato pomeriggio, il bistrot del teatro san Leonardo di Viterbo ospita, per la serie di appuntamenti di “Magical Christmas”, “La Befana dalle scarpe di lana cotta”. L’inizio del nuovo anno è un momento di rinnovamento e di buoni propositi per il futuro: questo è l’argomento della fiaba che racconta Vittoria, “La Befana dalle scarpe di lana cotta”, ambientata proprio a Viterbo, seguita da una favola più antica su questa donna misteriosa che ogni anno volta attraverso le stelle. Alla fine viene svolto un laboratorio di scrittura per la realizzazione di un racconto immaginato dai bambini sulla loro idea della Befana. E alla fine… una deliziosa merenda. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Presepe vivente ed Epifania a Montefiascone
Lunedì pomeriggio Montefiascone ospita il presepe vivente, alla sua IX edizione, dal nome “Il mistero della creatività”, organizzato dall’associazione culturale Amici del colle, con partenza da piazzale Urbano V, ingresso nei giardini della rocca dei papi di Montefiascone e prosecuzione nella cantina Sciuga (via Cesare Battisti), largo plebiscito e arrivo in piazza Vittorio Emanuele per la degustazione gastronomica. Sabato si tengono delle letture della Befana e laboratori creativi a tema. Domenica si tiene la VII Befana dell’Aido, con intrattenimento musicale per bambini, sfilata della calza dell’Aido trasportata dai bambini della scuola calcio, del baseball e della libertas di Montefiascone, animazione per bambini con spettacolo di illusioni magiche e momenti interattivi per coinvolgere gli ospiti; segue la discesa della Befana e l’estrazione della lotteria. Lunedì, infine, da piazza Vittorio Emanuele parte “A passeggio con le befane”, camminata a cui segue la distribuzione di cioccolata calda. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Epifania a Bolsena
Sabato in piazza san Rocco a Bolsena arriva la Befana, insieme a supereroi e streghette, per regalare dolci e caramelle ai più piccoli. Sabato e lunedì, in via delle piagge è situata la casa di Babbo Natale; in particolare, lunedì vanno in scena i canti popolari sull’Epifania con la cantante e attrice Simonetta Chiaretti. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Epifania a Orte
Sabato a Orte, presso la concattedrale, si tiene un concerto di Capodanno; domenica segue la tombola della Befana e, da piazza della libertà, la partenza della tradizionale “Pasquarella”. Infine, lunedì, l’auditorium di Orte scalo ospita l’estrazione della lotteria della Befana. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Epifania ad Acquapendente
Sabato pomeriggio la chiesa di san Francesco ospita il concerto dell’Epifania con “Lily and the dreamers”. Lunedì pomeriggio, dal palazzo comunale discende la Befana in piazza G. Fabrizio, a cui segue l’estrazione della lotteria di Natale 2024. Presso la frazione di Torre Alfina, sabato si tiene la tombolata pre-Epifania, accompagnata da un piccolo rinfresco. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Epifania a Sutri
Sabato la chiesa di san Francesco di Sutri va in scena il concerto gospel a cura dell’associazione More than gospel. Domenica e lunedì il parco ospita il presepe vivente a cura dell’associazione pro loco e dell’associazione For Sutri. Un evento imperdibile nella splendida cornice del parco archeologico di Sutri. Lunedì il centro storico ospita l’evento “Le Befane di Sutri”; a cura dell’associazione Briglia d’oro di Sutri. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Epifania a Nepi
Sabato, domenica e lunedì a Nepi si susseguono le visite guidate alla catacoma di santa Savinilla e alla rocca dei Borgia. Domenica, il centro storico ospita i mercatini e uno spettacolo di burattini in piazza del comune. Lunedì, in piazza del comune, arriva la Befana per la distribuzione delle tradizionali calze con dolcetti e caramelle ai bambini presenti accompagnati dalle musiche della Nepi band. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Presepe vivente di Civita di Bagnoregio
Sabato, domenica e lunedì si svolge il presepe vivente. Ogni anno, l’evento rinnova una magia capace di attirare decine di migliaia di visitatori. L’antico borgo offre un’ambientazione unica, con un paesaggio straordinario dove il tempo sembra essersi fermato. Il presepe vivente propone scene suggestive che ricostruiscono i giorni della nascita di Gesù: il suq arabo, il castrum romano, Erode, le residenze nobiliari, la tribù beduina, gli artigiani al lavoro, i magi, i pastori, il lazzaretto e naturalmente la natività. Questo intreccio di colori, emozioni e bellezza unisce la più antica tradizione del Natale cristiano con l’atmosfera unica di Civita. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Presepe vivente a Ronciglione
Domenica, il borgo medievale di Ronciglione ospita il presepe vivente. Immergetevi in un’atmosfera senza tempo, tra le antiche vie del borgo medievale di Ronciglione, dove storia, arte e tradizione si incontrano per regalarvi un’esperienza unica. Il viaggio inizia dal maestoso castello della Rovere (i torrioni) e prosegue attraverso i vicoli suggestivi, l’arena di sant’Andrea e le piazzette illuminate da luci soffuse. Lungo il percorso, arti e mestieri del tempo prendono vita: fabbri, scribani, ramai, speziali e altri artigiani vi accompagnano con scene di vita quotidiana ricreate con cura fino alla natività. Alla fine del percorso vi attende un’area dedicata ai cibi dell’epoca, per un’esperienza immersiva nel passato. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Presepe vivente a Bassano in Teverina
Lunedì, a Bassano in Teverina si accende la magia del presepe vivente. Più di cento figuranti in costume storico danno vita ai momenti più emozionanti della nascita di Gesù. Il percorso del presepe, ambientato nel 1200, si snoda lungo gli scenari più suggestivi del borgo, tra speroni di tufo, luci soffuse e scorci mozzafiato. A rendere ancora più autentica l’esperienza sono gli stand gastronomici che offrono prodotti tipici locali, permettendo ai visitatori di gustare i sapori della tradizione natalizia. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Presepe vivente di Bolsena
Il quartiere Castello di Bolsena, la location più suggestiva dell’alto Lazio, con i suoi vicoli, la “fatica della storia”, l’atmosfera del passato, è pronto ad accogliere il presepe vivente di Bolsena, alla sua X edizione, domenica pomeriggio. Natale è amore, tradizione, cultura, specialmente se lo si vive in una delle dieci piccole città più belle d’Europa. Su un percorso straordinariamente realistico, illuminato da candele e fiaccole e con più di 200 figuranti, prendono forma scene di vita popolare al tempo della nascita di Gesù: l’antico cestinaio che intreccia sarcine ed espone i suoi manufatti, il fabbro che fonde e modella il ferro, il falegname, i venditori di stoffa e le cardatrici di lana, il boscaiolo, lo scultore, l’artista e tanto altro. Fino ad arrivare alla dolcissima ed emozionante natività, con la presenza di un bambino/a nato nell’anno, sotto l’occhio attento della splendida ed imponente rocca Monaldeschi. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Presepe vivente a San Martino al Cimino
Lunedì pomeriggio a San Martino al Cimino si tiene il presepe vivente presso il sacrato/piazzetta dell’oratorio, organizzato dalla parrocchia e in collaborazione con i giovani dell’oratorio. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Epifania a Soriano nel Cimino
Domenica, il duomo di san Nicola di Bari a Soriano nel Cimino ospita il concerto della banda musica di Soriano. Lunedì, in piazza Vittorio Emanuele II “Arriva la Befana”, con animazione per bambini, food, e stand a cura del comitato festeggiamenti classe ’84. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Degustazioni e show cooking a Viterbo
A Viterbo la ex chiesa di san Giacomo e Martino ospita laboratori e attività dedicati ai prodotti della Tuscia. Sabato si tiene il laboratorio per bambini dal nome “Aspettando la Befana”, alla fine del quale, ad attendere i bambini, si trova una merenda salutare e gustosa a base di pane e miele della Tuscia. Lunedì, invece, si svolge lo show cooking a tema “La Befana vien mangiando” con i legumi della Tuscia, le patate dell’alto viterbese, l’aglio rosso di Proceno, la carne di maiale da allevamenti locali, tutto insieme alla cuoca Gesuela Tortelli. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Vejano con gusto
Domenica pomeriggio il centro storico di Vejano si trasforma in un palcoscenico di sapori dove scoprire le eccellenze gastronomiche locali e regionali. “Vejano con gusto” è un’immersione nella storia e nella cultura del territorio. Nel centro storico, si tengono laboratori, dimostrazioni e degustazioni che mettono al centro la famosa pizza a fiamma, un’icona della tradizione culinaria vejanese. La pizza a fiamma, cotta in forno a legna con fiamma viva, è un prodotto unico nel suo genere, tramandato di generazione in generazione. Preparata con lievito madre e farcita con ingredienti genuini e locali, come cicoria, mortadella e ricotta, questa pizza rappresenta un vero e proprio viaggio nel gusto. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Lo spettacolo “L’omino della pioggia”
Sabato pomeriggio torna, al teatro dell’Unione di Viterbo, il bravissimo Michele Cafaggi e le sue bolle di sapone, con “L’omino della pioggia”: uno spettacolo comico e magico, un viaggio onirico e visuale accompagnato dalla magia delle piccole cose e da spettacolari effetti con acqua e sapone. Età consigliata: dai 3 ai 10 anni. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Lo spettacolo “La prima indagine di Montalbano”
Sabato pomeriggio al teatro Rossella Falk va in scena “La prima indagine di Montalbano”, di Andrea Camilleri, con Massimo Venturiello. L’idea di portare per la prima volta in teatro il commissario più famoso della narrativa contemporanea italiana è nata in seguito allo straordinario successo che hanno ottenuto gli audiolibri. La lingua inventata dal maestro, carica di musicalità, arriva nella sua interezza a chiunque, la parola diventa immagine ammaliante, la trama inchioda e non consente distrazione alcuna. Ho pertanto sentito la naturale esigenza di proseguire il percorso iniziato allestendo un reading teatrale su “La prima indagine di Montalbano”. Qui prendono vita i personaggi dei successivi numerosi romanzi che hanno conquistato l’interesse di milioni di lettori. Nasce soprattutto il commissario Montalbano, certamente ancora ignaro del luminoso destino che il genio del grande Camilleri gli stava riservando. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Lo spettacolo “La tovaglia di Trilussa”
Sabato sera al teatro Bonaparte di Canino prosegue la stagione teatrale con “La tovaglia di Trilussa”. Ariele Vincenti racconta di come suo nonno Remo, custode dello zoo di Roma, sia diventato amico del poeta durante le lunghe passeggiate tra le gabbie degli animali. Una sera Trilussa lo invita per la prima volta a cena in osteria dove tra quintini di vino e sfilatini burro e alici si entra nella Roma “di una volta” in cui la comicità spontanea, i sani valori popolari e la schiettezza nei rapporti erano il fondamento della vita quotidiana. La poetica pungente ed emozionante di Trilussa viaggia di pari passo con la sua vita avventurosa: dagli inizi nei caffè concerto, alle lunghe tournèe in giro per l’Italia, in Europa e in Sud America. Uno spettacolo popolare, emozionante e divertente in cui attraverso parole e aneddoti del “poeta di Roma”, si racconta una romanità in via d’estinzione. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Lo spettacolo “Magik new year”
Domenica pomeriggio, al teatro Bianconi di Carbognano va in scena “Magik new year”. Il nuovo anno è arrivato. E insieme ad esso anche il nuovo spettacolo di mago Mikele. Mago Mikele vi trascina in un viaggio attraverso tutti i momenti salienti dell’anno, celebrando il divertimento e le festività con ironia e comicità, ma sempre con un pizzico di magia. Lo spettacolo è comico, interattivo e poetico, adatto a tutti i bambini tra i 4 e i 130 anni. Festeggiate insieme a mago Mikele l’Epifania che tutte le feste porta via… ma rimane sempre la magia. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Lo spettacolo “Pascola sulle mie labbra”
Lunedì, al teatro Boni di Acquapendente, va in scena “Pascola sulle mie labbra”, per la regia di Sandro Nardi. Attraverso una messa in scena bizzarra e coinvolgente, il pubblico è trasportato in un mondo dove i conflitti umani sono al centro di ogni storia, dove le emozioni si intrecciano in un racconto avvincente e senza tempo. “Pascola sulle mie labbra” è un lavoro corale che aspira ad analizzare e comprendere le intricate trame shakespeariane, rivelando la loro sorprendente contemporaneità; padre e figlio, moglie e marito, amante e amato: queste relazioni universali vengono esplorate e celebrate sul palcoscenico per far immedesimare il pubblico al di là del tempo e dello spazio. Un’occasione per vivere un’esperienza teatrale unica, per lasciarsi trasportare dalla magia delle parole di Shakespeare per pensare, scoprire e riflettere. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Lo spettacolo “Alice, il paese e le meraviglie”
Sabato sera, la banda Rhythm’n blues Revue porta sul palco del teatro san Leonardo di Viterbo il meglio dei Blues brothers e del Rhythm & blues Lunedì sera, la programmazione natalizia giunge al termine con l’ultimo spettacolo in lista. Va in scena “Alice, il paese e le meraviglie”, spettacolo diretto da Simone Precoma con Manuela Pica, Giorgia Fabiani, Marta Marino, Remo Stella e gli allievi del teatro san Leonardo. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Vicino Rosa
Sabato, domenica e lunedì il museo del sodalizio dei facchini di santa Rosa offre un viaggio oltre il tempo. “Vicino Rosa – Dentro un’emozione” torna per far rivivere uno degli eventi più emozionanti di Viterbo. Grazie a visori 3D, i visitatori possono infatti immergersi nuovamente nel tradizionale trasporto della macchina di santa Rosa. Ogni passo dei facchini, ogni respiro trattenuto dalla folla in attesa, ogni scintilla di luce che illumina la torre alta trenta metri, possono essere vissuti come se si fosse lì, tra i vicoli stretti e le piazze gremite, a condividere l’emozione di un’intera città. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Presepe vivente a La Quercia
Lunedì la frazione di La Quercia vi aspetta la prima rappresentazione del presepe vivente nel chiostro grande del complesso monumentale di santa Maria della Quercia. Il presepe vivente è un vero e proprio viaggio in un tempo che non c’è più, tra antichi mestieri e gesti ancestrali ormai quasi completamente perduti. Dal censimento all’osteria, dal fabbro al ceramista, dai pastori ai fornai, il presepe vivente nel chiostro è la suggestiva rappresentazione di un piccolo grande mondo antico, che vive grazie ai sorrisi e all’entusiasmo delle decine di volontari. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Visite guidate a Sutri
Il parco archeologico dell’antichissima città di Sutri si prepara ad accogliere i visitatori con una visita guidata straordinaria. L’iniziativa, organizzata da Archeoares, si tiene sabato, domenica e lunedì, con partenze alle ore 11, 12, 15 e 16. Il parco archeologico di Sutri è un luogo in cui il passato si manifesta in ogni dettaglio. Dalle tombe scavate nel tufo all’anfiteatro romano che si apre direttamente nella collina, fino agli affreschi medievali della chiesa rupestre della Madonna del parto, ogni angolo racconta frammenti di una storia millenaria. Qui, la continuità della fede si è espressa in forme mutevoli nel corso dei secoli fino agli affreschi della Madonna del parto, tra stanze scolpite nella roccia e cromie che sembrano sfidare il trascorrere del tempo. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Visite guidate al colle del duomo a Viterbo
Sabato e domenica mattina si arricchisce con una visita guidata al colle del duomo di Viterbo. Il palazzo dei papi, emblema della storia medievale viterbese; la cattedrale di san Lorenzo, con la splendida sagrestia settecentesca; e, in esclusiva, il coro barocco, sono uniti da un percorso di visita organizzato da Archeoares. Il coro barocco, normalmente chiuso al pubblico, rappresenta una delle perle nascoste del complesso, con affreschi risalenti al 1683 realizzati dal pittore romano Giuseppe Passeri. In questo luogo esclusivo, la volta cattura l’attenzione con la scena principale raffigurante san Lorenzo, contornato da personificazioni delle virtù. Nel catino absidale, il Cristo in gloria è circondato da alcuni santi mentre la pala d’altare, raffigurante san Lorenzo, è un capolavoro del 1648 di Giovan Francesco Romanelli. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
L’esposizione “1437. La Madonna di Filippo Lippi, Tarquinia e il cardinale Vitelleschi”
La Madonna di Filippo Lippi, straordinaria opera quattrocentesca commissionata da Giovanni Vitelleschi, torna a Tarquinia, seppur temporaneamente. il capolavoro è esposto nel palazzo Vitelleschi, il maestoso edificio che porta il nome del cardinale mecenate e che chiude in grande stile le celebrazioni per il centenario del museo nazionale archeologico di Tarquinia. L’opera, attualmente conservata a palazzo Barberini di Roma, è considerata una delle più raffinate composizioni sacre del quattrocento e rappresenta il cuore di un percorso espositivo che esplora il legame tra Tarquinia, Vitelleschi e questo straordinario capolavoro. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Circus Universal
Un’occasione da non perdere quella del grande circo tradizionale con artisti internazionali a Viterbo. Il circo Universal, firmato D’Amico, ha la forza di portare il pubblico in un mondo di magia e spettacolo, con esibizioni mozzafiato e performance straordinarie. Momenti indimenticabili da vivere con le vertiginose acrobazie degli artisti, i clown esilaranti e i fantastici animali. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Viterbo Christmas Village
Fino a lunedì il Viterbo Christmas village trasforma il quartiere medievale di San Pellegrino in un magico mondo natalizio. Tra attrazioni come la casa di Babbo Natale, il presepe vivente, il mondo di ghiaccio, la pista di pattinaggio e i mercatini, offre un’esperienza unica per grandi e piccini. Le vie del centro, illuminate e arricchite da musiche, creano un’atmosfera incantata, rendendo l’evento imperdibile per immergersi nella magia del Natale. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Regno di Babbo Natale
La magia del Natale contemporaneo è a Vetralla per l’ultimo weekend. Oltre 8000 m2 dedicati alla magia del Natale. Il mercatino di natale a Vetralla dove si possono trovare: la porta del Natale, un portale magico per lasciare il presente alle spalle e tornare a vedere con gli occhi di un bambino; il bosco incantato, il paesino nascosto tra gli alberi dove vivono i magici amici del regno come Rudy la renna, Steve il candy cane, Henry lo schiaccianoci, Lampo la renna più veloce del regno, Lucy la stella; la casa di Babbo Natale, dove ogni bambino da 0 a 1.000 anni può imbucare la letterina, visitare le stanze della casa di Babbo Natale ed incontrarlo personalmente. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
La mostra itinerante “Virtus et humanitas”
La scuola marescialli dell’aeronautica militare / Comando aeroporto di Viterbo ospita la mostra itinerante dell’ordine militare d’Italia “Virtus et humanitas”. L’esposizione propone un viaggio nel tempo unitamente ad una profonda riflessione sul percorso compiuto dall’Italia verso gli auspicati traguardi di pacificazione fra i popoli. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Villaggio di Natale in miniatura
Capranica ospita la XII edizione del villaggio di Natale in miniatura. Il villaggio in miniatura si compone di vari quadri, creati con materiali prodotti dalla ditta Lemax. Entrando ci si immerge in un mondo incantato, fatto di luci, musica, scenette, trenini e mongolfiere. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
La mostra “Nella cara clausura le giunge l’eco di ciò che accade nel mondo”
Il centro studi santa Rosa da Viterbo ha curato l’esposizione di alcuni materiali risalenti agli anni del primo conflitto mondiale presenti nella documentazione dell’archivio del monastero di s. Paolo di Tuscania, conservato presso l’archivio generale della federazione “S. Chiara” delle monache Clarisse urbaniste d’Italia. Lo scopo è quello di raccontare una storia inedita della grande guerra, riportandone gli echi giunti fin dentro le mura del monastero, mettendo in contatto la piccola e la grande storia. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
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