Nuove tecnologie per il Santa Maria: consegnati 15 carrelli hi-tech grazie alla Fondazione Carit
Nuove tecnologie per il Santa Maria – Questa mattina, presso l’ospedale Santa Maria di Terni, sono stati ufficialmente consegnati 15 carrelli medicali avanzati, frutto di una donazione della Fondazione Carit. Alla cerimonia erano presenti il direttore generale dell’azienda ospedaliera, Dott. Andrea Casciari, e il presidente della Fondazione Carit, Prof. Luigi Carlini. L’iniziativa, che ha richiesto un investimento complessivo di oltre 118mila euro, segna un ulteriore passo avanti nell’innovazione tecnologica al servizio della sanità locale.
I dispositivi donati, prodotti dalla multinazionale Ergotron, rappresentano una soluzione all’avanguardia nel panorama della tecnologia sanitaria. Dotati di computer All-In-One e numerose funzionalità integrate, i carrelli sono stati progettati per supportare l’assistenza clinica direttamente accanto al paziente. Tra le caratteristiche principali figurano batterie al litio ad alte prestazioni, schermi wide con retroilluminazione notturna, pistole barcode, lettori ottici, webcam per teleconsulto e televisite, nonché sistemi per la gestione e il monitoraggio delle trasfusioni.
I nuovi strumenti sono destinati a molteplici utilizzi: dalla scrittura delle cartelle cliniche alla rilevazione dei parametri vitali, passando per la consultazione di esami e la richiesta di ulteriori accertamenti diagnostici. Questi carrelli saranno fondamentali non solo nei reparti di degenza, ma anche nelle attività di Pronto Soccorso, garantendo un miglioramento tangibile nella gestione delle informazioni e nelle prestazioni sanitarie.
Durante la cerimonia, il Dott. Andrea Casciari ha espresso la sua gratitudine verso la Fondazione Carit, sottolineando l’importanza di questa donazione per l’elevamento degli standard qualitativi dell’ospedale. “Un grande grazie alla Fondazione Carit per questa dimostrazione di fiducia e sostegno. Le nuove strumentazioni consentiranno di implementare ulteriormente i servizi tecnologici a disposizione dei pazienti, contribuendo a rendere la nostra struttura sempre più moderna e funzionale”, ha dichiarato Casciari.
Il Prof. Luigi Carlini, presidente della Fondazione Carit, ha ribadito l’impegno dell’ente a favore del settore sanitario, evidenziando l’importanza strategica di investire in tecnologie all’avanguardia. “La Fondazione è da sempre vicina al Santa Maria. Ogni volta che possiamo intervenire in maniera concreta per sostenere l’innovazione tecnologica, lo facciamo con convinzione. Per il territorio è fondamentale poter contare su una struttura ospedaliera dotata di strumentazioni moderne e performanti, a beneficio non solo della popolazione locale, ma anche di quella regionale ed extraregionale”, ha affermato Carlini.
La donazione si inserisce in un quadro più ampio di collaborazione tra la Fondazione Carit e l’ospedale Santa Maria, volto a promuovere l’innovazione e a rispondere alle crescenti esigenze del sistema sanitario. I nuovi carrelli, grazie alle loro funzionalità avanzate, contribuiranno ad accelerare i processi clinici, migliorando la precisione e l’efficienza delle operazioni svolte dai professionisti sanitari.
Un punto di forza dei carrelli è rappresentato dalla possibilità di effettuare televisite e teleconsulti in tempo reale, rendendo il Santa Maria un pioniere nell’adozione di strumenti digitali per la sanità. Questi dispositivi facilitano anche la gestione dei dati clinici, rendendoli immediatamente disponibili per l’analisi e la consultazione, con un impatto positivo sulla continuità e sulla qualità delle cure.
Inoltre, i carrelli permetteranno di ottimizzare la scrittura delle cartelle cliniche durante le visite, migliorando l’interazione tra medico e paziente. Gli strumenti per la rilevazione dei parametri vitali e la gestione delle trasfusioni, integrati con i sistemi informatici dell’ospedale, consentiranno un monitoraggio più accurato e tempestivo.
Questa nuova dotazione tecnologica rappresenta una risposta concreta alle sfide poste dalla sanità moderna, che richiede strumenti sempre più sofisticati per garantire un’assistenza efficace e tempestiva. La collaborazione tra la Fondazione Carit e l’ospedale Santa Maria dimostra come sia possibile unire risorse ed expertise per raggiungere obiettivi comuni di miglioramento del servizio sanitario.
Con questa donazione, la Fondazione Carit riafferma il proprio ruolo di partner strategico per il territorio, contribuendo a rendere il Santa Maria un polo di eccellenza non solo a livello locale, ma anche nazionale. Le innovazioni introdotte grazie a questi carrelli rappresentano un investimento sul futuro della sanità, con benefici diretti per pazienti e operatori sanitari.
La giornata di oggi segna un ulteriore capitolo nella storia di una collaborazione di lunga data tra la Fondazione Carit e il Santa Maria, che si distingue per il suo impegno nel rispondere in modo proattivo alle esigenze del sistema sanitario. Con i nuovi carrelli, il Santa Maria si conferma come una struttura ospedaliera all’avanguardia, pronta ad affrontare le sfide del futuro con strumenti tecnologici di altissimo livello.
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