Capodarte 2025 al Teatro dell’Opera di Roma

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Il Teatro dell’Opera apre le sue porte al pubblico il 1° gennaio 2025 per la nuova edizione di Capodarte, grazie alla collaborazione con tre comunità cittadineOsservatore di Strada, Binario 95 e Caritas Art, che si occupano di accoglienza di persone senza fissa dimora, in difficoltà economica, emarginate, in condizioni di povertà.  Saranno proprio gli ospiti e gli operatori delle associazioni di volontariato sociale a fare gli onori di casa incontrando il pubblico e presentando artisti e personalità in quattro differenti contesti: la piazza Beniamino Gigli, la sala del Teatro Costanzi, la zona della Cittadella della Carità in via Casilina e la sede di Binario 95 di via Marsala. Viene data così una responsabilità speciale e una preziosa occasione di riscatto alle persone che vivono ai margini della nostra città e della nostra comunità, per una iniziativa che prevede concerti, spettacoli, incontri, approfondimenti mostre e altro ancora: la restituzione di un anno di lavoro della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma per il sociale iniziata proprio con Capodarte 2024.

Dalle 16.00 alle 19.30 sul piazzale antistante il Teatro Costanzi (Piazza Beniamino Gigli) si svolgeranno concerti gratuiti di ensemble musicali, il Nice Jazz Quintett, Stefano Saletti / Barbara Eramo & Baobab Ensemble, il Nubras Ensemble e Roxana Ene e con un concerto itinerante della street band Fanfaroma con le seguenti tappe: alle ore 15.30 nei pressi della Cittadella della Carità in via Casilina e alle ore 17.30 presso la sede di Binario 95 di via Marsala per poi concludere in piazza Beniamino Gigli e al Teatro Costanzi. Concerti in collaborazione con Associazione Culturale Controchiave Aps.

Nel foyer del Teatro Costanzi si potrà visitare “Dresscode” mostra fotografica di Fabrizio Sansoni con protagoniste le ospiti di Casa Sabotino (in collaborazione con Binario 95) e i costumi del repertorio storico custoditi nella sede dei Laboratori dei Cerchi, a cura della Sartoria del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Anna Biagiotti e con la collaborazione di Mario Celentano.

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Dalle 17.00 alle 19.00 si potrà accedere alla sala Teatro Costanzi dove sono previsti incontri e approfondimenti su temi e storie di persone ai margini della società a cura e in collaborazione con L’Osservatore di Strada, Binario 95 e Caritas Art.

Al termine, alle 19.30 su palcoscenico del Teatro Costanzi, l’evento si concluderà con la prima rappresentazione di “Tratti volatili di chiaro scuri. Viaggio dinamico delle fragilità umane” una performance a cura degli artisti di “Fabbrica”, Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma, tratta da un testo di Attilio Saletta, un autore di Osservatore di Strada e artista di Caritas Art, che l’anno scorso è stato per la prima volta in visita al Teatro dell’Opera di Roma per Capodarte 2024 e ha composto questo testo appositamente per l’occasione. Il testo sarà recitato da Anna Terio con l’adattamento e la regia di Antonella Lo Bianco, le luci di Giulia Bandera, immagini e video di Agnese Falcarin.

 

Roma, 30 dicembre 2024

 

 

INFO CAPODARTE 2025

 

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PROGRAMMA

 

Foyer Teatro dell’Opera
dalle 16.00 alle 20.00

Dresscode
mostra fotografica di Fabrizio Sansoni

un progetto in collaborazione con Binario 95
con protagoniste le ospiti di Casa Sabotino
costumi del repertorio storico del Teatro dell’Opera di Roma
a cura della Sartoria del Teatro dell’Opera di Roma
diretta da Anna Biagiotti
e con la collaborazione di Mario Celentano

sarti Davide Zanotti, Rebecca Valloggia
trucco Jessica Reitano, Elisabetta Bossini
parrucco Simone Liardo
parrucche di Paglialunga Roberto & C.
shooting fotografico realizzato presso i laboratori di scenografia e costume dei Cerchi

 

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Teatro Costanzi
dalle 17.00 alle 19.00

incontri e riflessioni a cura delle associazioni Binario 95, Osservatore di Strada, Caritas Art

 

ore 19.30

Tratti volatili di chiaro scuri. Viaggio dinamico delle fragilità umane
una performance a cura degli artisti di “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma

drammaturgia originale Attilio Saletta
con Anna Terio
adattamento e regia Antonella Lo Bianco
luci Giulia Bandera
immagini e video Agnese Falcarin

Conto e carta

difficile da pignorare

 

 

 

Piazza Beniamino Gigli
ore 16.00 Nice Jazz Quintett
ore 17.00 Stefano Saletti / Barbara Eramo & Baobab Ensemble
ore 18.00 Nubras Ensemble e Roxana Ene
ore 19.00 Fanfaroma

 

Nice Jazz Quintett
Il Nice Jazz Quintett nasce nel 2021, tra le sale prova del quartiere San Paolo Ostiense e i laboratori di Controchiave, dall’incontro di un gruppo di giovanissimi ragazzi appassionati di jazz. Il loro approccio a questa musica, spesso considerata erroneamente “per adulti”, ha il sapore squisitamente giovanile, sfrontato e senza timori reverenziali verso i grandi Maestri del genere, che affrontano infatti con coraggio e leggerezza. Il repertorio spazia tra la rivisitazione moderna dei classici del jazz e l’arrangiamento in chiave swing di alcuni successi della musica moderna. Per questo motivo, e per il loro atteggiamento sul palco, i concerti del Nice Jazz Quintet sono divertenti e assolutamente coinvolgenti.

Jacopo Iodice pianoforte
Valerio Pecchioli basso
Filippo Verde sax
Alessandro Paoloni Amicone chitarra
Daniel Bevilacqua batteria

 

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Stefano Saletti / Barbara Eramo & Baobab Ensemble (musica dei popoli del mediterraneo)
Da anni presenti sulla scena italiana e internazionale nell’ambito della musica world, etnica e della canzone popolare, il polistrumentista Stefano Saletti (oud, bouzouki, chitarra) e la cantante tarantina Barbara Eramo continuano la loro esplorazione tra le musiche e le lingue del Mediterraneo insieme al Baobab ensemble, il gruppo vocale e strumentale che nasce dall’esperienza del corso di “Canti e le musiche del Mediterraneo” diretto da Eramo e Saletti al centro di accoglienza Baobab. Un viaggio musicale nel tempo e nello spazio: dalla polifonia corsa, sarda e siciliana alle voci dei Balcani; dai canti del Sud d’Italia al flamenco; dai canti sefarditi della diaspora ebraica alle esperienze del canto in Sabir l’antica lingua del Mediterraneo utilizzata da Saletti e Eramo nel repertorio della Banda Ikona, dal fado portoghese alle influenze arabo-andaluse e ai canti del Nord Africa.

Barbara Eramo: voce
Stefano Saletti bouzouki, oud, chitarra, voce
Baobab Ensemble: coro e strumenti

 

Nubras Ensemble e Roxana Ene
Nubras
è un ensemble internazionale con sede in Italia, nato nel 2022, che unisce l’estetica delle tradizioni folk di Balcani e Italia, al jazz e alla musica classica dell’Europa occidentale. Il risultato è un viaggio luminoso e coinvolgente, tra dimensione cameristica e ritmi delle fanfare balcaniche. La voce di Roxana Ene (Romania/Italia) e un trio d’archi da Italia, Spagna e Polonia – Giulia Anita Bari e Carla Mulas González ai violini, Rachel Blueberger al violoncello – incontrano le anime jazz e folk di Giorgio Gadotti al sax contralto e alla gajda, Nino Conte alla fisarmonica e Giovanni Lo Cascio alle percussioni. In due anni, Nubras si è esibito in oltre 100 concerti in Italia e all’estero.

Roxana Ene voce
Giulia Anita Bari violino
Carla Mulas González violino
Rachel Blueberger violoncello
Giorgio Gadotti sax alto e gajda
Nino Conte fisarmonica
Giovanni Lo Cascio percussioni

 

Fanfaroma

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Fanfaroma nasce all’interno dell’associazione culturale Controchiave nel 2013. É una street band che ribatte i suoni dell’Italian Funk col suo organico di musicisti di varie provenienze, poeti, visionari, camafori e sognatori. Un organico di irregolari, confusi e stupiti urlatori, convinti che la musica debba essere fatta nelle piazze e nelle strade, che possa essere fruita al di fuori dei grandi eventi riscoprendone il ruolo sociale, politico, estemporaneo, surreale. Un ensemble di 18 elementi che tra gran cassa, trombe, sassofoni e rullanti esprime gli andamenti del jazz, del funk, del raggae e del blues.  Il risultato è un repertorio frizzante ed energico, molto divertente, ma che mantiene la qualità come base imprescindibile. La banda si compone di 18 elementi, tutti con esperienze pluriennali in vari generi musicali: 10 sassofoni; 6 ottoni; 2 percussioni (cassa e rullante). L’orchestra, pur di recente formazione, vanta già la partecipazione a molti eventi, tra cui: il Carnevale di Garbatella, esibizioni ai Fori Imperiali nell’ambito di diverse iniziative pubbliche, l’Emergency-Day di San Paolo, nonché una presenza costante nel territorio dell’VIII Municipio nell’ambito di manifestazioni per la riqualificazione del territorio.

La Fanfaroma marching band suonerà anche alle 15.30 davanti alla Cittadella della Carità in via Casilina Vecchia (angolo con Ponte Casilino) e alle 17.30 presso la sede di Binario 95 in Via Marsala 95 (stazione Termini).

 

 





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