Casinò Sanremo, Ugl Terziario: ‘Pronti ad azioni di lotta più forti, sciopero compreso’

“Convocare, non appena possibile, una nuova Assemblea per sottoporre a voto di fiducia tutte le cariche direttive della rappresentanza sindacale aziendale”: è l’impegno preso dalla Segreteria Ugl Terziario  dopo l’assemblea dei dipendenti della Casinò Spa tenutasi presso la sede del Casinò di Sanremo per confrontarsi su ferie arretrate, contributivi Inps, commissione paritetica aziendale.

LE QUESTIONI SUL TAVOLO E LA POSIZIONE DEI LAVORATORI – Nel corso dell’assemblea, la Segreteria ha comunicato – come da parere di consulenti incaricati – la sussistenza dei presupposti giuridici delle rivendicazioni di ferie arretrate con le asserite modalità di quantificazione del danno, delineato i presupposti giuridici di rivendicazione delle eventuali incongruenze sui contributi e in merito al rischio dei termini di prescrizione, rappresentato le sospensioni operative dei tentativi di conciliazione con particolare riferimento alle istanze di gennaio e luglio in attesa di definizione per gli iscritti (per quanto concerne le richieste contrattuali ex art. 47 Ccal della Commissione paritetica aziendale).

Dal canto loro, i lavoratori hanno “preso atto delle determinazioni dei pareri dei consulenti; richiesto chiarimenti in merito alle spese di 276 euro circa richieste dall’Azienda per l’ottenimento delle copie delle proprie buste paga; espresso malcontento e sfiducia nell’efficacia dell’operato sindacale in merito alle ferie arretrate ed ai contributi mancanti; manifestato il dissenso in merito alla mancata convocazione della Commissione paritetica aziendale adibita alle conciliazioni, lamentando disparità di trattamento per i nostri iscritti; lamentato, soprattutto nei reparti amministrativi ed ausiliari, problemi di carenze di organico, sicurezza sul lavoro, somministrazione lavoro interinale nei reparti ad alta componente fiduciaria; richiesto l’eventuale possibilità di intraprendere iniziative di lotta più determinate”, si legge in un comunicato diffuso dalla Segreteria Ugl Terziario.

La Segreteria ha preso atto del malcontento dei lavoratori e riconosciuto “l’inefficacia della propria attività sindacale in merito ai temi all’ordine del giorno”, fornendo, a parziale giustificazione dell’inefficacia della propria attività sindacale, le seguenti motivazioni: “mancato riconoscimento del diritto di informazione (art 58 Ccal); mancato raggiungimento della condivisione delle politiche sindacali con le altre organizzazioni sindacali sui temi di interesse generale di tutti i lavoratori del Casinò; mancata ricezione del Piano di impresa (obbligo previsto dall’art. 14 comma 3 della convenzione tra il Comune e la Casinò Spa)”.

Quindi puntualizza: “Fornire informazioni sulla predisposizione ed attuazione del Piano d’impresa è altresì previsto dal medesimo art. 58 Ccal. Anche per l’ottenimento di questo diritto, previsto dalla Convenzione e dal Contratto di lavoro, stiamo predisponendo un sollecito all’Azienda ed all’Amministrazione comunale Tuttavia la Segreteria si assume le responsabilità. Si prende l’impegno di convocare, non appena possibile, una nuova Assemblea per sottoporre a voto di fiducia tutte le cariche direttive della Rsa. Si è posto a votazione la proposta per valutare iniziative di lotta più determinate compreso l’astensione dal lavoro. Votazione unanime a favore”.

LE CONCLUSIONI DELLA SEGRETERIA – Alla fine del comunicato, la Segreteria rende note le sue conclusioni sui vari punti all’ordine del giorno.

“In merito alle ferie arretrate: si ritiene adempiuto, con la massima trasparenza, il dovere di fornire le informazioni ottenute dai pareri dei nostri legali, e di avere in tal modo garantito l’effettiva assistenza sindacale ai nostri iscritti.

La Segreteria non ritiene opportuno entrare nel merito specifico delle decisioni personali, al fine di garantire a ciascun lavoratore la massima libertà di autodeterminazione nella propria scelta individuale. Si rimanda ogni ulteriore valutazione ed informazione sulle ferie arretrate agli esiti degli incontri fissati nel mese di gennaio 2025. Qualora, nel frattempo, vi siano novità riguardo del tema sarà nostra tempestiva cura quella di informare gli iscritti.

In merito ai contributi: come è noto, l’Azienda ha invitato il personale ultra sessantenne a segnalare all’ufficio personale reali e verificate anomalie ravvisate negli estratti contributivi, per poter trasmettere un’istanza di verifica delle incongruenze segnalate all’Inps. Esprimiamo forte apprezzamento per l’intento e sforzo collaborativo di questa iniziativa. Nostro intento è garantire anche ai lavoratori sotto i 60 anni la verifica delle incongruenze. Anche per valutare l’eventuale rischio di termini di prescrizione tenuto conto che le incongruenze rilevate risalgono agli anni 2014/2015. Ai nostri iscritti forniamo assistenza per potersi vedere regolarizzata la propria posizione contributiva. Per tutti coloro che non hanno potuto partecipare all’Assemblea, e che abbiano intenzione di verificare la propria posizione contributiva, verrà fornita adeguata informazione sulle procedure da adottare.

In merito alla convocazione della Commissione paritetica aziendale: la Segreteria si impegna a predisporre un’ulteriore richiesta di convocazione urgente della Commissione paritetica aziendale, anche al fine di definire le istanze dei propri iscritti e di valutare nel contempo, in conseguenza dello stato di agitazione già proclamato da tempo, imminenti azioni di lotta più forti e decise, compresa l’astensione dal lavoro”.