Giunta regionale: «Dal 2024 il sistema Valle d’Aosta esce rafforzato»

Giunta regionale: «Dal 2024 il sistema Valle d’Aosta esce rafforzato». A sostenerlo la Giunta regionale nel Rapporto di fine anno.  

Nella cornice del Museo archeologico regionale la Giunta regionale hanno tracciato il bilancio del 2024, nella serata di venerdì 20 dicembre, che ha visto crescere il Pil della Valle d’Aosta dell’1%, con un valore stimato di 4,82 miliardi di euro. Il turismo continua a essere il motore principale dell’economia, con un aumento delle presenze del 18% nella stagione invernale 2023-2024 (1,73 milioni di turisti). Il mercato del lavoro migliora, con un incremento dell’occupazione del 3% e una disoccupazione scesa a 2.400 unità. La regione mostra elevati indici positivi, soprattutto nei settori della sicurezza e del benessere economico, distinguendosi positivamente rispetto ad altre regioni del nord-ovest.

Crescita sostenibile

Il presidente della Regione Renzo Testolin ha sottolineato: «Nel 2024, la Valle d’Aosta ha raggiunto una stabilità finanziaria e una crescita sostenibile, riconosciuta anche da agenzie internazionali di rating con valutazioni superiori a quelle dello Stato. Questo bilancio solido consente una pianificazione regionale orientata allo sviluppo sostenibile, all’accessibilità e alla tutela e sicurezza del territorio».

Rafforzato il ruolo in Europa

Per Luciano Caveri, assessore agli Affari europei, all’innovazione e alle Politiche della montagna, «la Valle d’Aosta ha rafforzato il proprio ruolo in Europa, tornando protagonista al Comitato delle Regioni e promuovendo il dialogo con le Regioni europee e la Francofonia per difendere le politiche locali. Sul fronte digitale continua l’impegno su intelligenza artificiale e fibra ottica per garantire connessioni efficienti e inclusività». Affrontando il tema della montagna ha detto: «il Parlamento si appresta a varare la legge sulla montagna di cui siamo stati protagonisti in quanto capofila».

Bandi a sportello

Marco Carrel, assessore all’Agricoltura e alle Risorse naturali ha citato i temi più importanti che ruotano attorno alle parole chiave «semplificazione, sostenibilità e programmazione. Tutte le aziende agricole anche le più piccole hanno la necessità di attingere a tutti i fondi. Andiamo verso i costi standard e i bandi a sportello aperto. Sono state avviate nuove assunzioni nel Corpo forestale e definiti piani strategici per la gestione del patrimonio forestale e faunistico. Azioni concrete per uno sviluppo sostenibile e condiviso».

Sportello di ascolto psico-pedagogico

Jean-Pierre Guichardaz, assessore al Sistema educativo e alle Attività e Beni culturali ha annunciato «l’apertura di uno sportello di ascolto psico-pedagogico negli istituti superiori della Valle d’Aosta per intercettare e prevenire il disagio giovanile, tema che ha ripercussioni sulle famiglie, sugli insegnanti e su tutto il personale scolastico. Il progetto potrà contare s un finanziamento di 300 mila euro e speriamo di poterlo estendere anche alle medie inferiori. Sul fronte culturale, spicca l’istituzione del Premio letterario Valle d’Aosta, che mira a valorizzare la lettura come strumento di crescita e dialogo tra culture».

Sicurezza del territorio

Per Davide Sapinet, assessore alle Opere pubbliche, Territorio e Ambiente «il 2024 ha visto la Valle d’Aosta affrontare sfide importanti, come gli eventi alluvionali di giugno, ai quali abbiamo dato risposte e altre ne daremo. Per la sicurezza del territorio sono stati investiti 159 milioni di euro, per quella stradale 23 milioni e nel 2025 destineremo importanti risorse per l’urbanistica. Proseguono gli interventi su infrastrutture, piste ciclabili, impianti sportivi e scuole, oltre all’efficientamento energetico del patrimonio edilizio regionale. Dal 2024 il sistema Valle d’Aosta ne è uscito rafforzato».

Integrazione socio-sanitaria

Carlo Marzi, assessore alla Sanità e alle Politiche sociali, ha annunciato che «anche nel 2025 ci concentreremo sull’integrazione socio-sanitaria che passa per il nuovo ospedale Parini, per i due ospedali di comunità, il mantenimento di tutte le case di comunità (gli ex poliambulatori) e l’apertura di un centro di salute mentale. Sono stati rafforzati i Centri traumatologici e istituito l’Elisoccorso notturno (180 interventi effettuati). Sul fronte sociale sono state avviate revisioni normative per potenziare interventi e servizi a favore delle persone con disabilità, nell’ambito delle politiche abitative e nel contrasto alla violenza di genere».

Grandi eventi sportivi

Giulio Grosjacques, assessore al Turismo, Sport e Commercio, ha ricordato che «nel 2025 vedrà la luce il nuovo piano di marketing strategico e la Valle d’Aosta sarà sotto i riflettori per i grandi eventi sportivi, primo tra i quali la gara di sci di fondo a Cogne. Sosterremo i negozi di prossimità e vareremo una legge sul commercio che darà risposte all’emorragia degli esercizi commerciali. Vedrà anche la luce La maison de la montagne per i professionisti della montagna. Innovazione e normative, come la legge sulle locazioni turistiche e la nuova imposta di soggiorno, hanno ampliato l’offerta ricettiva e potenziato le risorse per i Comuni».

Biglietto unico

Luigi Bertschy, assessore allo Sviluppo economico, al Lavoro e ai Trasporti, ricordando l’introduzione dello Special 20, ha annunciato l’istituzione in primavera del biglietto unico per il trasporto pubblico. Sbarcheranno in Consiglio Valle il Piano Trasporti e il Piano energetico per dare gambe agli indirizzi politici. Completeremo la legge sull’artigianato e lanceremo il bando per la Zona franca della ricerca.

(da.ch.)