Un percorso per declinare turismo e cinema locali

Negli spazi dell’Art cinema è stato presentato il progetto di cooperazione transfrontaliera “REEL – A cinematic journey through Italy and Croatia” (REEL: un viaggio cinematografico tra Italia e Croazia), attuato dalla Commissione cinematografica quarnerina (ufficio cinematografico regionale istituito all’interno dello stesso) in collaborazione con altri partner italiani e croati, nello specifico la Fondazione Apulia Film Commission in qualità di capofila, i Comuni di Venezia e Rimini, l’Agenzia culturale istriana (Commissione cinematografica istriana), l’ente pubblico Dubrovnik Cinemas, nonché il Centro audiovisivo croato e la Città di Pisino quali partner associati. Lo stesso è finanziato dal programma Interreg Italia-Croazia, nell’ambito della prima call per i progetti Standard, Obiettivo specifico 4.1: Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell’inclusione sociale e nell’innovazione sociale. Il budget complessivo del progetto ammonta a 2.039.217,00 euro, di cui 237.860,00 per la realizzazione delle attività dell’Art cinema (47.572,00 euro assicurati da quest’ultimo, affiancato dalla Città di Fiume e dalla Regione litoraneo-montana, e 190.288,00 euro stanziati da fondi europei). A parlarne, in occasione del 16esimo anniversario dell’Art cinema e del compleanno del programma “Kvarner u kratkom” (Il Quarnero in breve), teso alla promozione della creatività dei giovani autori locali, sono stati il sindaco di Fiume, Marko Filipović e la direttrice della summenzionata istituzione, Slobodanka Mišković.

«Odissea adriatica»
A loro detta il progetto REEL, la cui fase iniziale è stata avviata nel marzo scorso e la cui durata è prevista fino ad agosto del 2026, affronta la sfida della diversificazione e delocalizzazione dei flussi turistici investendo in percorsi alternativi quali le destinazioni cinematografiche, focalizzandosi sullo sviluppo del cineturismo e sulle condizioni di produzione, con particolare attenzione alla cooperazione transfrontaliera. In tale contesto, nel corso del succitato periodo, REEL attuerà un programma completo di iniziative nel settore audiovisivo e turistico riunendo attori chiave nella realizzazione di nuove produzioni creative, con la realizzazione congiunta di cortometraggi diretti da giovani registi provenienti delle regioni coinvolte e girati nell’area dello stesso, ispirati dalla tematica “Odissea adriatica”. A tale proposito, Mišković ha specificato che le opere selezionate saranno finanziate con i mezzi del progetto, nonché distribuite nell’ambito di vari festival cinematografici allo scopo di promuovere il patrimonio culturale e le attrattive delle regioni partecipanti. Inoltre, ha aggiunto che, a progetto concluso, i film e gli autori verranno presentati negli spazi dell’Art cinema, nell’ambito del succitato programma “Il Quarnero in breve”.
Sulla scia delle sue parole Filipović ha rilevato che “il progetto REEL raccoglie il meglio dell’offerta relativa all’industria cinematografica e, in tale contesto, Fiume e la Regione litoraneo-montana si distinguono quali luoghi ideali per le riprese. Stiamo stati testimoni di numerose produzioni girate nella nostra città, come il nuovo film del premio Oscar Gabriele Salvatores “Napoli – New York”, che ha scelto la nave Galeb quale set cinematografico dello stesso, la cui prima verrà proposta all’inizio del 2025, il che è solo uno degli esempi promettenti un anno importante per la Fiume cinematografica, sia sul grande che sul piccolo schermo”.

Itinerari cineturistici
Riallacciandosi alle sue parole, la responsabile dell’Art cinema ha rimarcato che la Commissione cinematografica quarnerina realizzerà in Regione un itinerario cineturistico, mirato all’introduzione di novità tra le esperienze turistiche già presenti. A tale riguardo ha specificato che “ideando tour alternativi a tema cinematografico, ovvero segnalando i luoghi in cui sono state girate opere audiovisive note e importanti, in primis film e serie, desideriamo offrire contenuti aggiuntivi all’offerta turistica culturale, promuovere la cinematografia locale, nonché attrarre gli amanti del cineturismo. A progetto concluso i percorsi cinematografici saranno a disposizione di tutti gli operatori turistici interessati a inserirli nelle loro attività”. In conclusione dell’incontro, i responsabili hanno riferito che si pianifica altresì il redesign del sito inerente alla Commissione, la creazione di un database dei professionisti cinematografici locali, la formazione dei rappresentanti delle unità d’autogoverno locale relativa ai benefici che il cinema porta all’economia e alla comunità locale, la pubblicazione di una breve guida e una proposta di documentazione quale supporto degli enti pubblici coinvolti, tesa allo sveltimento dei procedimenti necessari.